Incidente mortale sull’Aurelia Bis, non ci sarà nessun incidente probatorio per Gian Maria Vignoli






Il teorema della difesa riguardava l’incidenza del diabete sulle condizioni dell’automobilista quella sera, considerando diversi fattori, non ultimo il fatto che Vignoli avesse appena terminato una partita di tennis
Non ci sarà nessun incidente probatorio per individuare un eventuale collegamento tra una patologia cronica dalla quale è affetto l’avvocato Gian Maria Vignoli e lo schianto sull’Aurelia-bis nel quale con la sua auto il legale provocò la morte di tre ragazze il 24 agosto 2011. Il teorema della difesa riguardava l’incidenza del diabete sulle condizioni dell’automobilista quella sera, considerando diversi fattori, non ultimo il fatto che Vignoli avesse appena terminato una partita di tennis. L’avvocato Vignoli è indagato di omicidio colposo plurimo. Il 18 aprile si terrà l’udienza preliminare.