E’ scomparso all’età di 72 anni Niclo Calcagno, Presidente onorario dell’Imperia Calcio
ragioniere commercialista, revisore ufficiale dei conti, sposato, con due figli, una grande passione per la musica e per il calcio, è scomparso questa mattina. Ricoverato in ospedale dal febbraio scorso, in seguito a un incidente domestico.
Niclo Calcagno, 72 anni, ragioniere commercialista, revisore ufficiale dei conti, sposato, con due figli, una grande passione per la musica e per il calcio, è scomparso questa mattina. Ricoverato in ospedale dal febbraio scorso, in seguito a un incidente domestico. Ieri notte sono sopraggiunte delle complicazioni e questa mattina il Presidente onorario dell’Imperia Calcio è deceduto.
Niclo Calcagno era rientrato ufficialmente a far parte dell’Imperia Calcio, come Presidente onorario nel 2008. Già presidente dell’Imperia dal 1987 dalla data della sua fondazione, sino al 1994, quando passò il testimone a Mario Leone, Calcagno, aveva aderito entusiasta al progetto propostogli dal presidente Antonio Gagliano, del suo vice Roberto Bonavia e dal direttore Generale Michele Sinagra che fu uno dei suoi più vicini collaboratori all’epoca della costituzione dell’allora Imperia 1987. Questa una delle dichiarazioni che 4 anni fa aveva lasciato ai mezzi stampa e che dimostra quanto fosse forte la sua passione per lo sport e per il calcio:
“Ho accettato con entusiasmo l’invito che mi è stato porto dai dirigenti dell’Imperia Calcio, anche perché ho visto in loro la stessa passione, lo stesso trasporto e lo stesso spirito che ci animarono ai tempi in cui, nel lontano 1987, con un gruppo di amici, andammo a costituire una nuova società calcistica in Imperia –aveva commentato presidente onorario– con piacere ho constatato quanta attenzione questa società riservi ai bilanci e quanto impegno venga profuso dai dirigenti e dai tecnici nella valorizzazione del settore giovanile. Con queste persone ho inteso condividere l’orgoglio di chi ha scelto di farsi rappresentare in campo da una prima squadra composta interamente da ragazzi di Imperia, molti dei quali erano, tra l’altro, atleti dell’allora settore giovanile dell’Imperia 1987”.