Confermato dal Governo aumento dell’Iva dal 21 al 23% e dal 10 al 12% dal prossimo ottobre

7 marzo 2012 | 13:18
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Confermato dal Governo aumento dell’Iva dal 21 al 23% e dal 10 al 12% dal prossimo ottobre

con aumento iva aggravio di spesa di 700 euro l’anno per le famiglie, rialzi per carburanti (+150 euro) e alimentari (+200 euro)

Con l’aumento dell’Iva dal 21% al 23% e dal 10% al 12%, confermato dal Governo a partire dal prossimo ottobre, l’aggravio di spesa per le famiglie italiane sarà pari a 700 euro l’anno secondo le stime dell’Adoc.

“L’aumento dell’Iva comporterà una stangata di 700 euro l’anno per le famiglie italiane – dichiara Carlo Pileri, Presidente dell’Adoc – che subiranno i maggiori impatti di spesa soprattutto nel settore carburanti, dove prevediamo un aumento di spesa pari a 150 euro l’anno, con la verde che facilmente supererà i 2 euro al litro, e nel settore alimentari. La spesa alimentare crescerà di circa 200 euro l’anno, pari a circa il 40% in più dell’attuale, comportando anche un calo dei consumi che l’Adoc stima intorno al 5-6%. Il resto dei rincari verrà registrato in tutti i beni e servizi soggetti ad Iva, dalle professioni ai beni di consumo. L’aumento dell’Iva rischia di contrarre ancora di più i consumi e lascerebbe la porta aperta a eventuali speculazioni con un aumento dei prezzi ben maggiore di quello previsto. Per questo chiediamo che vengano ripristinati i Comitati Euro presso le Prefetture, affinché vigilino sull’andamento dei prezzi, prevedendo anche la presenza di un rappresentante dei consumatori oltreché degli enti locali e delle forze dell’ordine. Inoltre chiediamo l’esclusione del settore carburanti dall’aumento della tassazione.”