A Ventimiglia oggi sarà presentato il volume “La cultura dello scambio sulle Alpi sud-occidentali”
Presso la biblioteca civica Aprosiana verrà presentato questo volume edito a Genova alla fine del 2011. L’iniziativa è stata organizzata dall’Alliance Française della Riviera dei Fiori e dall’AssoLab StArT AM, con il patrocinio della Città di Ventimiglia.
Oggi alle h. 17, presso la Civica Biblioteca Aprosiana di Ventimiglia verrà presentato il volume "La cultura dello scambio sulle Alpi sud-occidentali" edito a Genova alla fine del 2011. L’iniziativa è stata organizzata dall’Alliance Française della Riviera dei Fiori e dall’AssoLab StArT AM, con il patrocinio della Città di Ventimiglia.
Illustreranno i contenuti della pubblicazioni la prof.ssa Beatrice Palmero ed il prof. Eric Gili, che sono a loro volta i curatori del corposo volume. Entrambi storici modernisti collaborano da anni su problematiche che hanno al centro lo studio della montagna come luogo di incrocio e scambio di culture. Beatrice Palmero in particolare ha appena portato a termine un incarico di ricercatrice associata presso il centro universitario svizzero “LabISALP” ed oltre ad essere coordinatrice della redazione del Quaderno annuale di Studi Storici “Intemelion”, collabora anche con la prestigiosa rivista “Quaderni Storici”, edita dal Mulino di Bologna. Lo Storico Eric Gili invece, molto stimato ed apprezzato in Provenza per le sue attività di studioso coordina e dirige il Centre d’Etudes Vésubiennes, il Musée des Traditions Vésubiennes, e la rivista annuale “Pays Vésubien-Patrimoines du Haut Pays”. Insieme, tra il 2008 ed il 2009, hanno organizzato due convegni internazionali sulle tematiche di ricerca affini. E sono proprio gli atti del convegno svoltosi a La Brigue, il 4 e 5 aprile del 2009, a trovare una loro collocazione tra le oltre 440 pagine che caratterizzano l’opera presentata sabato all’Aprosiana.
Il libro, impreziosito anche da numerose illustrazioni in bianco e nero e da 16 tavole a colori, mette in risalto come la regione transfrontaliera delle Alpi Sud Occidentali abbia dato vita ad un spazio vissuto che nel suo sedimentarsi ha prodotto e consolidato una consuetudine allo scambio ed al confronto. Pur attraversando contingenze storiche anche avverse.
Al suo interno vi sono una trentina di saggi, sia in italiano che in francese, suddivisi in tre sezioni: “Frontiera e salvaguardia dei luoghi”; “Spazio, territorio e relazioni di produzione”; “Società meridialpina e scambi”. Tra i diversi autori spiccano i nomi di ricercatori e docenti universitari molto conosciuti anche nella nostra regione.