L'AGGRESSIONE INTORNO ALLE 2 |
Cronaca
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Ventimiglia Bordighera e dintorni
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Sequestrato, picchiato e rapinato il titolare agriturismo La Vecchia di Dolceacqua/FOTO-AUDIO-VIDEO

24 febbraio 2012 | 08:15
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Sequestrato, picchiato e rapinato il titolare agriturismo La Vecchia di Dolceacqua/FOTO-AUDIO-VIDEO
Sequestrato, picchiato e rapinato il titolare agriturismo La Vecchia di Dolceacqua/FOTO-AUDIO-VIDEO
Sequestrato, picchiato e rapinato il titolare agriturismo La Vecchia di Dolceacqua/FOTO-AUDIO-VIDEO
Sequestrato, picchiato e rapinato il titolare agriturismo La Vecchia di Dolceacqua/FOTO-AUDIO-VIDEO
Sequestrato, picchiato e rapinato il titolare agriturismo La Vecchia di Dolceacqua/FOTO-AUDIO-VIDEO
Sequestrato, picchiato e rapinato il titolare agriturismo La Vecchia di Dolceacqua/FOTO-AUDIO-VIDEO

Due uomini col volto travisato hanno fatto irruzione nell’abitazione – poco più in su dell’agriturismo – molto probabilmente passando da una finestra lasciata aperta, quindi hanno aggredito il proprietario che stava sonnecchiando davanti al televisore.

Una rapina con sequestro di persona è avvenuta, intorno alle 2, ai danni di Giovanni Di Biase, titolare dell’Agriturismo “La Vecchia”, di Dolceacqua, nell’immediato entroterra di Ventimiglia. Due uomini col volto travisato hanno fatto irruzione nell’abitazione – poco più in su dell’agriturismo – molto probabilmente passando da una finestra lasciata aperta, quindi hanno aggredito il proprietario che stava sonnecchiando davanti al televisore.

Lo hanno legato con del nastro adesivo e della corda, immobilizzandolo sul posto ed hanno rovistato in giro, portando via duemila euro in contanti e diversi monili in oro. Quindi, sono scappati. Stando a una prima sommaria descrizione si tratterebbe di due uomini di corporatura e statura media, non si esclude stranieri.

L’uomo ha riportato lesioni al volto e in altre parti del corpo. Al momento è ricoverato al pronto soccorso dell’ospedale Saint Charles di Bordighera, dove i medici stanno valutando le sue condizioni. Al momento dell’aggressione non era in casa la moglie di Di Biase: Luisella Berrino, nome noto di Radio Montecarlo, che si trovava a Milano per motivi di lavoro. Sul posto sono in corso sopralluoghi dei carabinieri della compagnia di Ventimiglia che sono alla ricerca di tracce ed elementi utili per risalire ai banditi tuttora ricercati.

Di Biase è stato dimesso questo pomeriggio dall’ospedale. In un’intervista rilasciata ad un emittente televesiva regionale, il titolare dell’agriturismo asserisce di aver subito pensato ad un sequestro, poi una volta capita la situazione ha subito passivamente le percosse. Legato mani e piedi con la corda, con il nastro adesivo sulla bocca (tutti oggetti che i banditi hanno preso dall’abitazione), Di Biase dice che la sua memoria è subito corsa ad "Arancia Meccanica", il famoso film di Stanley Kubrik in cui un gruppo di giovani, dediti all’"ultraviolenza",  rapina e picchia selvaggiamente i facoltosi proprietari di ville sparse nella campagna inglese, 

L’INTERVISTA AL CAPITANO DEI CARABINIERI GIANLUIGI DI PILATO (AUDIO)

L’intervista al capitano Gianluigi Di Pilato, comandante della compagnia di Ventimiglia: “Lui era in dormiveglia in salone e i banditi, dopo averlo malmenato, si sono impossessati del denaro trovato in casa e di alcuni monili in oro. E’ stata portata via la somma di circa duemila euro da un primo sopralluogo. Lui è ancora sottoposto ad alcuni accertamenti medici. Ha riportato un politrauma facciale, al corpo e alla mani, essendo stato imbavagliato e legato. Si è riuscito a liberare verso le quattro e trenta e dopo aver chiesto soccorso ai dipendenti dell’agriturismo ha chiamato il 112. Sui banditi, che hanno agito a volto coperto, non escludiamo possano essere stranieri, ma il dato non incontrovertibile”.

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