Maltrattamenti agli ospiti della casa di riposo “Borea” di Sanremo, Ihor Telpov rimane in carcere
7 febbraio 2012 | 09:21
Il tribunale del Riesame di Genova ha respinto la richiesta di scarcerazione confermando la misura cautelare. Telpov deve rispondere di almeno 6 episodi di maltrattamento
Ihor Telpov, 50enne ucraino, residente a Taggia, uno dei 4 operatori socio assistenziali arrestati il 18 gennaio assieme a due infermiere e alla presidente Rosalba Nasi, con l’accusa di maltrattamenti ai danni degli ospiti della casa di riposo “Borea”, deve rimanere in carcere. Il tribunale del Riesame di Genova ha respinto la richiesta di scarcerazione confermando la misura cautelare. Telpov deve rispondere di almeno 6 episodi di maltrattamento.