Le comunali di Arma di Taggia: la posizione di Rifondazione Comunista

13 febbraio 2012 | 12:38
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Le comunali di Arma di Taggia: la posizione di Rifondazione Comunista

“L’appello che rivolgiamo a tutti – partiti, associazioni, cittadini ed allerealtà lavorative, commerciali ed economiche del nostro Comune – è quello di confrontarci sui programmi e sulle scelte che la futura amministrazione si troverà a compiere

Di fronte all’ ormai quotidiano susseguirsi di voci, smentite, sussurri e grida nel confusionario risiko dello scompaginato scenario politico di Arma di Taggia, Rifondazione Comunista denuncia la totale assenza, nel confronto politico in corso, di progetti e programmi.

Siamo attenti osservatori dei mutamenti in corso, con passaggi di campo di consiglieri e assessori tra maggioranze e minoranze, con voci di accordi trasversali tra esponenti delle liste civiche presenti in Consiglio Comunale, mentre alcuni si aspettano addirittura che possa essere il Congresso provinciale del PdL a portare chiarezza.

Critico è il nostro giudizio sull’operato della giunta uscente, ma siamo nel contempo sconcertati di fronte ad un’opposizione che sembra principalmente motivata dalla necessità di recuperare visibilità, mentre sembra tornare centrale (!) per molti la scelta del “nuovo nome” da dare alla nostra cittadina…

L’appello che rivolgiamo a tutti – partiti, associazioni, cittadini ed allerealtà lavorative, commerciali ed economiche del nostro Comune – è quello di confrontarci sui programmi e sulle scelte che la futura amministrazione si troverà a compiere:

• per un nuovo Piano Urbanistico, che favorisca le attività artigianali/commerciali compatibili con l’ambiente, fermando la costruzione e l’espansione di nuovi e già numerosi centri commerciali
• per la salvaguardia del verde pubblico e di un ambiente già ripetutamente violentato da logiche edilizie sconsiderate
• per la riqualificazione e tutela del patrimonio storico/artistico di Taggia, che merita di ritornare ad essere meta di un turismo “culturale”, non solo alle logiche di quello estivo
• per attuare la pubblicizzazione dell’acqua (e degli altri beni comuni), come deciso dal referendum, ponendo fine alle sconcertanti differenze tariffarie oggi presenti nel territorio comunale
• per l’introduzione, sia per i privati che per gli esercizi commerciali, della raccolta porta a porta dei rifiuti, come già realizzato in diversi altri Comuni della nostra Provincia
• per promuovere e sviluppare l’utilizzo delle energie rinnovabili, a partire dagli edifici pubblici e dalle scuole
• per arginare lo sviluppo di inutili e costosi grandi porti ad uso “residenziale”, favorendo la nautica da diporto dei residenti e quella legata alle attività commerciali
• per la salvaguardia dell’intero litorale sabbioso e la riqualificazione delle spiagge pubbliche, oggi limitate per spazi, accessi e servizi . Puntare ad una qualità della balneazione come principale attrazione turistica del comune di Taggia Arma.

Partito della Rifondazione Comunista-Federazione della Sinistra
Circolo di Arma di Taggia