Il delitto di San Martino: Patrone chiederà gli arresti domiciliari per Nicola Trazza

E’ accusato della morte di Giovanni Isolani, il suo conterraneo, di Praia a Mare (Cosenza), freddato con un solo colpo di pistola al cuore, il 16 dicembre del 2010, presso un negozio di ortofrutta del quartiere San Martino, a Sanremo.
L’avvocato Luigi Patrone, di Sanremo, ha annunciato un’istanza di arresti domiciliari a favore di Nicola ‘Niki’ Trazza, il giovane di 25 anni, condannato ieri a 4 anni di reclusione, in merito alla morte di Giovanni Isolani, il suo conterraneo, di Praia a Mare (Cosenza), freddato con un solo colpo di pistola al cuore, il 16 dicembre del 2010, presso un negozio di ortofrutta del quartiere San Martino, a Sanremo.
Per il giudice Maria Grazia Leopardi, alla quale presenterà l’istanza, si tratto di un omicidio colposo e non volontario. Il pubblico ministero Antonella Politi aveva chiesto 24 anni di carcere – diventati 16 con la riduzione del rito – per l’omicidio volontario e altri 2 anni – ridotti a 1 anno e 4 mesi – per il porto e la detenzione di armi.