Futuro e Libertà:”qualcuno stacchi la spina all’amministrazione di Sanremo”

Si fa riferimento all’ultimo Consiglio comunale e alle pratiche ‘Sinfonica’ e ‘Almerini’
Riceviamo e pubblichiamo:
Egr. Sig. Direttore,
in un nostro precedente intervento, il primo di questo nuovo anno, auspicavamo, se non da politici quantomeno da cittadini, un finalmente positivo cambiamento nel modo di condurre e, di conseguenza, nelle decisioni da parte dell’ amministrazione comunale sanremese.
Questo primo mese ormai trascorso ha invece evidenziato una sorta di continua " indignazione " da parte dei "signori del palazzo" ed in particolare del primo cittadino.
Lo abbiamo visto infatti, neanche fosse un arrabbiato consigliere di opposizione o piu’ semplicemente un piu’ che giustificato cittadino indignarsi nell’ordine:
– per le disastrate condizioni di piazza Colombo (che ricordiamo quale assoluta priorita’ del programma per i primi 100 giorni),
– per la tuttora incredibile situazione del parco Alfano,
– per quello che vergognosamente e’ accaduto all’Istituto Borea;
– per quanto, purtroppo piu’ che prevedibilmente, e’ nuovamente successo all’interno del Casino’.
Pur nella assoluta gravita’ di ogni singolo episodio summenzionato….riteniamo , se possibile, tutto cio’ addirittura superato da quanto verificatosi durante "i lavori " dell’ultimo Consiglio Comunale.
Non ci riferiamo pero’ alla pratica piu’ importante discussa nell’occasione e cioe’ alla convenzione con la Fondazione Orchestra Sinfonica.
Su questo punto, per il momento, ci limitiamo ad offrire e garantire agli eccezzionali Professori la nostra piena ed incondizionata vicinanza e solidarieta’.
Pensiamo invece, in particolare, alla mancata approvazione dell’immediata eseguibilita’ necessaria per dare seguito alla convenzione relativa all’utilizzo delle aree dell’Isitutio Almerini per il passaggio dei preziosi cavi di collegamento Rai-Teatro Ariston.
Incredibile conseguenza il concreto rischio che potesse saltare niente meno che il Festival della Canzone Italiana. ( sarebbe stato un avvenimento che avrebbe persino oscurato il faticoso accordo sul compenso al Signor Celentano ! ).
Anche se tale problematica appare risolta, grazie ad un po’ di buona volonta’, pensiamo possa costituire oggetto per alcune riflessioni.
Se scelta mirata o ennesimo esempio di un consesso formato, nella maggior parte dei casi, da dilettanti allo sbaraglio sarebbe oggetto di una dietrologia che non ci appartiene.
Non intendiamo certo riferirci a qualcuno in particolare, tantomeno ai consiglieri Elio Bossi ed Enrico Trucco dei quali non possiamo che apprezzare la liberta’ sia nel pensiero che nella conseguente espressione al momento del voto.
Cio’ che, secondo noi, appare evidente e’ che la granitica maggioranza uscita vincente dalla campagna elettorale tutta aperitivi e proclami non esiste piu’, miseramente fallita per manifesta incapacita’ piuttosto che impossibilita’ al mantenimento delle promesse stesse.
A questo punto l’auspicio e’ che qualcuno, quanto prima, per il bene comune "stacchi la spina" liberando la Citta’ da questa disastrosa amministrazione.
Francesco Castagnino
presidente del circolo di Sanremo
membro direttivi provinciale e regionale
per il Direttivo Cittadino
Futuro e Liberta’ per l’Italia