False fatturazioni: chiesti 5 rinvii a giudizio a Sanremo. Coinvolto il commercialista Mastorakis

7 febbraio 2012 | 15:31
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False fatturazioni: chiesti 5 rinvii a giudizio a Sanremo. Coinvolto il commercialista Mastorakis

Nei guai: Giuseppe Capogreco, 63 anni, residente a Nichelino (Torino); Nadia Bruzzo, 38 a nni, di Ospedaletti; Marco Cavallotto, 47 anni, di Sassuolo (Modena); Piero della Pietra, 51 anni, di Bordighera e Nicola Mastorakis, 48 anni, commercialista

Cinque richieste di rinvio a giudizio sono state presentate, oggi, dal sostituto procuratore Marco Zocco, al gup Lorenzo Purpura, di Sanremo, all’udienza preliminare riguardante l’indagine per false fatturazioni, che vede cinque persone sul banco degli imputati.

Si tratta di: Giuseppe Capogreco, 63 anni, residente a Nichelino (Torino), associato in partecipazione della “Tecnoconsulting srl”; Nadia Bruzzo, 38 anni, di Ospedaletti, amministratrice della stessa società; Marco Cavallotto, 47 anni, di Sassuolo (Modena), amministratore legale della “Gestut srl”; Piero della Pietra, 51 anni, di Bordighera, amministratore della “Sport e Nautico sas” e Nicola Mastorakis, 48 anni, commercialista, di Bordighera, nonché amministratore di fatto della “Tecnoconsulting srl”.

I fatti risalgono al periodo tra il 2004 e il 2007. secondo l’accusa, gli amministratori delle società interessate avrebbero evaso l’imposta sull’Iva e sui redditi, chi emettendo e chi utilizzando false fatture per operazioni inesistenti. Il giudice ha, poi, rinviato al prossimo 2 marzo, alle 10.30, per le repliche e le decisioni. La vicenda riguarda, in particolare, la violazione dell’articolo 8 del Dlgs 74/2000.