Con un pugno frattura la mandibola a un addetto alla sicurezza della Suite: ascoltato medico legale

E’ tornato in aula, oggi, davanti al giudice monocratico, Lorenzo Purpura, di Sanremo, con l’escussione dell’ultimo teste del pubblico ministero, un giovane che coordinava la sicurezza alla discoteca Suite di Ospedaletti e con l’audizione del medico legale, Francesco Traditi, che ha presentato una consulenza medica, il processo per lesioni, che vede sul banco degli imputati un ragazzo poco piu’ che ventenne di Castellaro, Roberto Sacco, accusato di aver fratturato la mandibola di un suo coetaneo, Marvin Santandrea, la vigilia di Natale del 2009, nel noto locale notturno, in seguito a una lite scoppiata per via di alcune incomprensioni.

Nel corso dell’udienza è emerso che il giovane riportò la doppia frattura della mandibola. Quella sera, tra l’altro, la parte lesa lavorava alla Suite come addetto alla sicurezza, ma sembra da una ricostruzione dell’accaduto che l’imputato, vedendolo arrivare e dire, praticamente, di stare zitti che lo abbia scambiato per uno del gruppo rivale. Tutto, infatti, ebbe inizio da una discussione un po’ animata tra due fazioni di ragazzi.

Secondo la difesa di Sacco, sostenuta dall’avvocato Giuseppe Mascolo, il proprio assistito sarebbe innocente e l’aggressore non sarebbe ancora stato identificato. Il giudice ha, poi, rinviato al 9 luglio prossimo per l’esame dell’imputato, accusato di lesioni gravi dolose e l’eventuale discussione.