Un 35enne di Imperia pestato a sangue con mazze da baseball e armi da taglio: 4 indagati

Il movente dell’efferata aggressione, ricostruito nei dettagli dagli investigatori, è da ricondursi ad una relazione sentimentale che la vittima aveva da poco intrapreso con una donna residente ad Albenga, relazione osteggiata dai suoi familiari e dall’ex
Un giovane di 25 anni, Giovanni Roccadoro, di Albenga (Savona), è stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile di Imperia (con detenzione ai domiciliari nella sua abitazione) che hanno eseguito anche due misure cautelari nei confronti di due membri della sua famiglia: R. L. e R. L. A. , entrambi di Albenga, i quali non potranno dimorare o fare ritorno nella provincia di Imperia e non potranno uscire dalle loro abitazioni nelle ore notturne; mnetre è tuttora ricercato il destinatario di un’analoga misura cautelare.
I provvedimenti adottati, emessi dal gip del Tribunale di Imperia, sono il risultato dell’attività investigativa conseguente all’aggressione che il 2 ottobre scorso è stata subita da un giovane, di 35 anni, di Imperia, il quale, mentre stava rincasando, è stato circondato dai quattro uomini che, armati di mazze da baseball, bastoni ed armi da taglio, impedendogli ogni via di fuga, lo hanno percosso con violenza, procurandogli lesioni e ferite da taglio guaribili in 39 giorni, per le quali aveva subito anche due ricoveri in ospedale.
Il movente è da ricondursi ad una relazione sentimentale che il giovane aveva da poco intrapreso con una donna residente ad Albenga, relazione osteggiata dai suoi familiari e dall’ex marito. I quattro indagati, già pochi giorni dopo la violenta aggressione, erano stati oggetto di perquisizioni, durante le quali vennero sequestrati, oltre alle mazze da baseball: bastoni e coltelli utilizzati durante il pestaggio; anche alcuni fucili, due carabine e munizioni varie.