Taxi, oggi incontro a Roma: grande attesa anche in provincia di Imperia

“La convocazione da parte del governo è il chiaro segnale che nessuna decisione in merito alla riforma di liberalizzazione del settore sia stata ancora presa e che la strada del dialogo sia più che mai aperta”
Anche dalla provincia di Imperia si attende con grande interesse l’incontro previsto per oggi a Palazzo Chigi a Roma, tra le sigle della categoria dei Taxi ed il Governo. "Sarà un primo passo per trovare soluzioni condivise – ha detto
Per Paolo Spanu, presidente Confartigianato Taxi Liguria – la nostra è stata l’unica associazione a non aver sottoscritto
la decisione, condivisa l’11 gennaio da tutte le altre sigle del comparto, di fermo proclamato per il 23 gennaio in tutte le città italiane. La convocazione da parte del governo è il chiaro segnale che nessuna decisione in merito alla riforma di liberalizzazione del settore sia stata ancora presa e che la strada del dialogo sia più che mai aperta".
"Confartigianato Taxi – prosegue Spanu che oggi parteciperà all’incontro romano – è fermamente convinta che sia indispensabile una riforma della categoria che deve mettersi al passo con i tempi e i cambiamenti socioeconomici del nostro Paese. Tuttavia è altrettanto convinta che la riforma possa essere raggiunta solo attraverso forme di condivisione e di pianificazione di controproposte serie. A oggi, non sono ancora stati resi noti i particolari della riforma sulla liberalizzazione del settore in fase di elaborazione da parte del governo e dell’Antitrust. Per Confartigianato Taxi una profonda ed efficace riforma del settore, che possa migliorare le condizioni delle migliaia di lavoratori da Trento a Palermo, può passare solo da una valutazione di più ampio respiro".
Per questo, Confartigianato Taxi ha commissionato al Centro studi Sintesi un’analisi del settore taxi per raccogliere informazioni sugli altri Paesi europei, su cui sviluppare un confronto costruttivo con le istituzioni e affrontare, sulla base di una conoscenza approfondita e di grande respiro, non preclusa alle migliori esperienze europee, ai grandi temi che interessano il settore, gli operatori e le loro famiglie in Italia.