Starhotel: Siglato il contratto integrativo aziendale

11 gennaio 2012 | 11:53
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Starhotel: Siglato il contratto integrativo aziendale

…per gli oltre 650 dipendenti dei 12 hotels della catena alberghiera.

 Nella tarda serata di ieri le organizzazioni sindacali Fisascat Cisl, Filcams Cgil e UIltucs Uil hanno siglato con la direzione aziendale di Starhotels il contratto integrativo aziendale per gli oltre 650 dipendenti dei 12 hotels della catena alberghiera.
Tra i punti qualificanti dell’accordo che avrà durata triennale dal 1° gennaio 2011 fino al 31 dicembre 2013, oltre al ripristino della validità della parte normativa delle intese sottoscritte a livello di singola unità alberghiera, l’attuazione di un sistema di relazioni sindacali volto alla individuazione di soluzione condivise sulla politica dei redditi e dell’occupazione, sugli assetti contrattuali, sulle politiche del lavoro e sul sostegno al sistema produttivo oltre che sulla opportunità di uno scambio reciproco di informazioni. A tal fine le parti hanno convenuto di incontrarsi due volte l’anno in occasione dell’approvazione del bilancio annuale per la corretta informazione sull’andamento aziendale e sulle prospettive occupazionali nonché sugli eventuali insediamenti, ampliamenti e trasformazioni aziendali e sull’esame degli indici di previsione del premio di risultato.
Sul capitolo delle terziarizzazioni le parti hanno convenuto di escludere il ricorso alle esternalizzazioni fino a tutto il 2013 prevedendo oltre tale data il ricorso al sistema di appalti esclusivamente attraverso soggetti che assicurino la piena applicazione del contratto collettivo nazionale del turismo.

Sulla parte economica le parti hanno stabilito che il premio di risultato sia sostanzialmente correlato a tre parametri di raggiungimento degli obiettivi, uno a livello nazionale e gli altri a livello di singolo albergo. Nel merito la definizione dell’importo del premio prevede l’erogazione di 300 euro lordi annui in caso di raggiungimento del margine operativo lordo alberghiero stabilito dal budget oltre ad ulteriori 350 euro lordi sia in caso di raggiungimento del ricavo per camera disponibile indicato nel budget che di raggiungimento dei parametri di qualità della singola unità alberghiera definiti sulla base di un questionario condiviso con le organizzazioni sindacali. Il premio sarà corrisposto con la retribuzione del mese di giugno anche alle lavoratrici assenti per maternità.

La Fisascat esprime soddisfazione per l’accordo di secondo livello raggiunto, “un’intesa siglata nonostante la crisi economica e che contempera le esigenze aziendali pur salvaguardando i diritti e le retribuzioni dei lavoratori coinvolti attraverso l’introduzione di criteri partecipativi per la definizione del premio di risultato”.