Pensionati frontalieri dimenticati? Lo sfogo di un lettore

Quello che invece vorrei chiedere al signor Torelli, che è responsabile SPI CGIL cioè il sindacato dei pensionati nella CGIL, come mai dei pensionati frontalieri non fa cenno,non dice che noi siamo sempre stati fuori dal bonus
Buonasera, vorrei dire qualcosa a riguardo della lettera pubblicata sul vostro giornale dal signor Enrico Torelli riguardo la franchigia rinnovata,seppur ridotta, ai lavoratori frontalieri,sono assolutamente d’accordo con quanto da lui affermato,anzi dal modo in cui lo ha spiegato pensavo fosse presente anche lui nell’esecutivo che ha discusso con il governo.
Quello che invece vorrei chiedere al signor Torelli, che è responsabile SPI CGIL cioè il sindacato dei pensionati nella CGIL, come mai dei pensionati frontalieri non fa cenno,non dice che noi siamo sempre stati fuori dal bonus,come mai la cgil non si batte per farcelo avere anche a noi ,malgrado siano molti i pensionati frontalieri iscritti nelle vostre liste.
Per ultimo mi piacerebbe sapere perché nella riunione che la FAI ha fatto nella sala consigliare del Comune di Ventimiglia,dove io ero presente, appena si è parlato di bonus anche ai pensionati frontalieri Lei si è alzato ed ha abbandonato l’aula per non firmare la mozione anche a nostro favore.
Anche noi siamo Italiani seppur abbiamo dovuto andare a lavorare all’estero e penso abbiamo diritto di essere tutelati e non penalizzati da un Sindacato. Voglio dire per chi non sa che dopo 35/40 anni di lavoro all’estero noi andiamo in pensione con un calcio nel didietro zero liquidazione,noi non abbiamo la tredicesima mensilità,e quando abbiamo pagato le tasse senza il bonus siamo alla fame. Grazie per aver accolto il mio sfogo
Roberto un pensionato indignato