Maltrattamenti nella casa lager Borea: NUOVE DENUNCE di abusi. Intimidita un’operatrice sanitaria

21 gennaio 2012 | 16:05
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Maltrattamenti nella casa lager Borea: NUOVE DENUNCE di abusi. Intimidita un’operatrice sanitaria
Maltrattamenti nella casa lager Borea: NUOVE DENUNCE di abusi. Intimidita un’operatrice sanitaria
Maltrattamenti nella casa lager Borea: NUOVE DENUNCE di abusi. Intimidita un’operatrice sanitaria

Le segnalazioni, in totale, sono una decina, riguardano le persone già arrestate e provengono sia dal personale della casa di riposo, che dai parenti dei degenti e dagli stessi anziani.

Nuove denunce di abusi sono giunte all’autorità giudiziaria di Sanremo, a pochi giorni dal blitz della Guardia di Finanza alla casa di riposo Borea, dove e’ stato messo in luce un giro di maltrattamenti. Sette le persone arrestate, tra cui il presidente della Fondazione Borea, Rosalba Nasi, moglie del senatore Gabriele Boscetto (Pdl), che verrà interrogata mercoledì prossimo. Le segnalazioni, in totale, sono una decina, riguardano le persone già arrestate e provengono sia dal personale della casa di riposo, che dai parenti dei degenti e dagli stessi anziani.

Nei prossimi giorni, la Guardia di Finanza di Sanremo ascolterà come persone informate dei fatti, anche il personale oltre che i pazienti autosufficienti, per meglio comprendere la situazione che si era venuta a creare all’interno della struttura. Ma non è tutto. Sembra che alcuni operatori del Borea siano stati intimiditi. In particolare, ci sarebbe un’operatrice sanitaria che avrebbe ricevuto pressioni affinchè non parli con nessuno su quanto accadeva nella casa-lager, di via Zefiro Massa. Su questo episodio sta indagando la magistratura. Nel frattempo, si apprende che tra gli indagati in stato di liberta’ figura pure il nome del direttore sanitario, dottor Vittorio Rovere.