INTERROGATORIO DI GARANZIA |
Cronaca
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Maltrattamenti in casa-lager Borea: tacciono le 2 infermiere. Mercoledì l’interrogatorio della Nasi

20 gennaio 2012 | 11:47
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Maltrattamenti in casa-lager Borea: tacciono le 2 infermiere. Mercoledì l’interrogatorio della Nasi
Maltrattamenti in casa-lager Borea: tacciono le 2 infermiere. Mercoledì l’interrogatorio della Nasi
Maltrattamenti in casa-lager Borea: tacciono le 2 infermiere. Mercoledì l’interrogatorio della Nasi
Maltrattamenti in casa-lager Borea: tacciono le 2 infermiere. Mercoledì l’interrogatorio della Nasi
Maltrattamenti in casa-lager Borea: tacciono le 2 infermiere. Mercoledì l’interrogatorio della Nasi
Maltrattamenti in casa-lager Borea: tacciono le 2 infermiere. Mercoledì l’interrogatorio della Nasi

Sono coinvolte nell’inchiesta del pm Maria Paola Marrali sui maltrattamenti alla casa di riposo Borea, di Sanremo, culminata, il 18 gennaio scorso, con un blitz della Guardia di Finanza che ha eseguito sette misure cautelari.

Comparse, stamani, davanti al gip Roberto Fucigna, di Genova, per l’interrogatorio di garanzia, si sono tutte avvalse della facoltà di non rispondere: l’operatrice socio assistenziale Assunta Mecca, 52 anni, di Avigliano (Potenza), ma residente a Taggia e le due infermiere: Elzbieta Ribakowska, 51 anni, polacca di origine, residente a Sanremo e Cristina Ciobanu, 37 anni, nata a Mischii, in Romania, ma abitante a Sanremo, coinvolte nell’inchiesta del pm Maria Paola Marrali sui maltrattamenti alla casa di riposo Borea, di Sanremo, culminata, il 18 gennaio scorso, con un blitz della Guardia di Finanza che ha eseguito sette misure cautelari. Quindici, in totale, gli indagati.

Si parla di anziani: legati, picchiati, derubati e sottoposti a umiliazioni di ogni genere. I legali delle tre donne, che oggi sono stati interrogate in rogatoria, essendo detenute presso la sezione femminile delle carceri genovesi di Pontedecimo, hanno preferito mantenere la linea del silenzio, non avendo ancora potuto approfondire le carte dell’indagine. Mercoledì prossimo, a Sanremo, sarà interrogata la presidente della Fondazione Borea, Rosalba Nasi, mogli del senatore pdl Gabriele Boscetto; mentre e’ probabile che anche gli altri tre arrestati, gli operatori socio assistenziali: Daniele Antonio Raschellà, 47 anni, nato a Ougree (Belgio), residente a Sanremo; Silvano Fagian, 53 anni, nato a Torino e residente a Taggia e Ihor Telpov, 50 anni, originario dell’Ucraina ed abitante a Taggia; gli infermieri, che dovrebbero essere interrogati in giornata dal gip Maria Grazia Leopardi, di Sanremo, preferiscano seguire la stessa linea.