Maltrattamenti al Borea: terminato a Sanremo l’interrogatorio di Rosalba Nasi/ FOTO & VIDEO

“La mia assistita si dichiara totalmente estranea ai fatti, nel senso che non ne è mai venuta a conoscenza. Ha risposto alle domande del giudice ed è rimasta sconvolta aver appreso della gravità di questi episodi, che sono accaduti”.

Lo ha dichiarato l’avvocato Alessandro Mager (ASCOLTA QUI L’AUDIOINTERVISTA), all’uscita del Palazzo di Giustizia, di Sanremo, dove stamani il gip Maria Grazia Leopardi ha sottoposto a interrogatorio di garanzia: Rosalba Nasi, 58 anni, presidente dimissionario della Fondazione Borea, di Sanremo, arrestata il 18 gennaio scorso dalla Guardia di Finanza, nell’ambito delle indagini che mirano a far luce su una serie di maltrattamenti all’interno della casa di riposo Borea, dove diversi anziani venivano picchiati, legati e derubati. Rosalba Nasi, detenuta ai domiciliari, è accusata di essere stata a conoscenza dei fatti, ma di non aver mai denunciato. Nella stessa inchiesta, coordinata dal pubblico ministero Maria Paola Marrali, sono finiti in carcere: due infermieri e quattro operatori socio assistenziali.

“La signora ha risposto alle domande del gip – ha affermato il legale -. L’interrogatorio e’ durato un paio di ore e lei si dichiara estranea ai fatti”.

L’avvocato Mager afferma che al momento non sono state depositate particolari istanze e incalzato dalla domanda di un giornalista, che chiede se hanno visto i filmati, risponde: “Non li abbiamo mai visti, essendo la nostra, comunque, una posizione a sé stante rispetto agli altri indagati. Si è parlato soltanto di quella che poteva essere la conoscenza dei fatti da parte della direttrice”.

Sul fatto che in un’intercettazione, Rosalba Nasi (moglie del senatore del Pdl, Gabriele Boscetto) avesse detto qualcosa del tipo: “Non parliamo di certe cose al telefono, altrimenti si va tutti in galera”, Mager ha dichiarato: “Bisogna considerare che questa espressione viene usata quotidianamente in senso a-tecnico, da chiunque e a tutti i livelli, quando si discute. La signora si riferiva al fatto che c’erano delle lamentela su determinati disservizi, ma non certamente lamentele per violenze e quant’altro. Dunque, un’espressione gergale di uso comune, che va intesa in senso a-tecnico”.

IL VIDEO DELL’ARRIVO DI ROSALBA NASIE LA DICHIARAZIONE POST INTERROGATORIO DEL LEGALE MAGER