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Concessione a Porto di Imperia, Strescino replica a Olivieri, Zagarella, Nattero e Indulgenza

17 gennaio 2012 | 17:39
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Concessione a Porto di Imperia, Strescino replica a Olivieri, Zagarella, Nattero e Indulgenza

“Ai Consiglieri di Minoranza rivolgo una semplice domanda. Quando mai dai banchi dell’Opposizione è giunta una proposta seria e concreta? L’unica moda in voga è quella di criticare a priori”

In riferimento alle dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa dai Consiglieri di Opposizione inerenti alla vicenda riguardante la proroga della concessione alla Porto di Imperia S.p.A. il Sindaco Paolo Strescino non ci sta e replica in modo articolato agli attacchi inneggianti alla mancanza di trasparenza.
«Sembra che la strategia della contestazione a tutto e verso tutti sia ormai l’unica linea di comportamento adottata dalla Minoranza – attacca il Sindaco Strescino. Ritengo doveroso, in primis, sottolineare il fatto che la proroga della concessione alla  Porto di Imperia S.p.A, in questa fase, è un atto amministrativo e all’Opposizione  voglio ricordare, nonostante lo abbia fatto più volte che ho pubblicamente fatto presente che la scelta dell’Amministrazione sarà argomento di discussione in sede di Consiglio Comunale.
E’ con grande rammarico, che nuovamente, mi trovo a dover constatare che gli attacchi della Minoranza sono esclusivamente strumentali, improntati a un chiaro interesse politico e a totale discapito del bene della Città che dovrebbe essere invece al centro di qualsiasi Amministrazione.
La critica deve essere costruttiva. Ai Consiglieri di Minoranza rivolgo una semplice domanda.  Quando mai dai banchi dell’Opposizione è giunta una proposta seria e concreta? L’unica moda in voga è quella di criticare a priori, sostenendo una tesi politica ormai radicata nel tempo e che mai ha cambiato i propri connotati. E’ ora di dire basta a questo atteggiamento assolutamente fine a sé stesso e privo di una qualsiasi prospettiva. Mi chiedo, con grande sorpresa, di cosa si stia parlando, visto che il documento al centro della discussione è un atto ufficiale regolarmente protocollato e quindi pubblico. Si parla di mancanza di trasparenza insinuando una fantomatica cultura del “nascondere” e ricorrendo a una richiesta di accesso agli atti. Chiudo semplicemente con una osservazione: l’atto adottato dal Comune non è definitivo, si fonda su una solida base tecnica che di conseguenza con l’aspetto puramente politico ha ben poco da spartire».