Bonus fiscale a favore dei frontalieri: APPELLO di Scullino a Monti

Pubblichiamo il testo integrale della lettera inviata dal sindaco del capoluogo intemelio al capo del Governo
Ill.mo Prof. Mario Monti
Presidente del Consiglio dei Ministri
desidero evidenziare alla S.V. il particolare tessuto economico della Città di Ventimiglia, caratterizzato dal lavoro transfrontaliero presso le aziende e imprese della vicina Francia e del Principato di Monaco. Sono infatti migliaia i lavoratori che, ogni giorno, varcano il confine e si recano a lavorare all’estero, in particolare nelle aziende con sede presso il Principato di Monaco, dove, però, non usufruiscono di alcuna agevolazione sindacale e sanitaria, e sono i primi ad essere danneggiati con la perdita del posto di lavoro senza godere degli ammortizzatori sociali. Questi lavoratori beneficiano da diversi anni del bonus fiscale, strumento che è a garanzia di tante famiglie che altrimenti avrebbero gravi difficoltà economiche.
Ecco perché l’Amministrazione Comunale si rivolge a Lei, Signor Presidente del Consiglio dei Ministri, affinché reinserisca il bonus fiscale nel cosiddetto decreto mille proroghe ed eventualmente promuova l’avvio di una nuova Legge espressamente dedicata alla problematica dei lavoratori e dei pensionati frontalieri, con lo scopo di eliminare una volta per tutte questo stillicidio annuo che è rappresentato dalle Leggi Finanziarie, necessarie per la riconferma del bonus fiscale.
Resto naturalmente a Sua disposizione, unitamente alle associazioni dei lavoratori transfrontalieri della Città, per fornire tutti i dati tecnici e di riferimento per contribuire alla concretizzazione di quanto sopra esposto, nell’auspicio sincero di un Suo intervento a favore dei cittadini ventimigliesi che, da tantissimi decenni, hanno contribuito a creare con la propria operosità e impegno una significativa ricchezza e redditività per Ventimiglia.
Gaetano Antonio Scullino