Anche i tassisti di Imperia si uniranno allo sciopero nazionale indetto per il 23 gennaio

La decisione di liberalizzare le licenze dei taxi, viene vista dai titolari delle stesse licenze come il colpo di grazia definitivo su un’attività già agonizzante. A Imperia lunedì 23 gennaio gli autoveicoli saranno presenti nei loro parcheggi ma non saranno operativi aderendo allo sciopero nazionale indetto dalla categoria, dalla mezzanotte alle 23,59.

“Ora ci stanno mettendo davvero sulla strada. E’ come se mi togliessero di colpo quello che io consideravo l’unico valore, come una specie di Tfr. E’ assurdo. Cosa succederebbe se accanto a un bar che vende il caffè a un euro venissero aperti altri dieci bar che applicano lo stesso prezzo? Le nostre tariffe sono fissate dal Comune. E saranno sempre le stesse non potranno essere adeguate alle nostre spese” afferma Francesco Mulè, in servizio dal 1988. “Non abbiamo nemmeno tariffe agevolate sul carburante. Siamo destinati a soccombere. Il nostro tipo di lavoro funziona più o meno bene a seconda delle zone. Dove c’è molto turismo è più redditizio. Non è il caso di Imperia” aggiunge Giuseppe Baronti tassista da quindici anni.