Vendevano “oro” taroccato ai negozi: denunciata famiglia di napoletani dalla polizia a Ventimiglia

Lo stratagemma consisteva, oltre al continuo scambio di venditori, nell’utilizzo di una placcatura in oro vero più spessa del normale in modo da indurre all’errore il commesso che si limitava ai previsti controlli “standard” (graffiatura ed acido).
Una famiglia di truffatori di origine napoletana, composta da quattro uomini e una donna, specializzata in truffe ai negozi “Compro Oro” e’ stata individuata e denunciata dagli agenti del commissariato di Ventimiglia. Il copione era ormai collaudato: si presentavano, a turno, elegantemente vestiti, dagli esercenti con vari oggetti abilmente contraffatti, provando e, in qualche caso riuscendoci, a venderli come oro, mentre, in realtà si trattava di metallo simil oro o placcato oro.
Lo stratagemma consisteva, oltre al continuo scambio di venditori, nell’utilizzo di una placcatura in oro vero più spessa del normale in modo da indurre all’errore il commesso che si limitava ai previsti controlli "standard" (graffiatura ed acido).
L’errore è stato quello di provare a vendere per due volte lo stesso articolo al medesimo esercente che si è ricordato dell’oggetto, anche se il venditore era diverso ed ha quindi immediatamente richiesto l’intervento della polizia. Sono stati così identificati i componenti della banda e ricostruiti i loro movimenti, accertando così che si erano resi responsabili di fatti analoghi in altre parte d’Italia, dall’Abruzzo all’Alto Adige.
Sono stati denunciati in stato di libertà alla procura di Sanremo: P.G., 40 anni; P.G., 51 anni; U.G., 43 anni; I.A., 39 anni e I.S., 63 anni. Questa "famigliola" che normalmente risiede a Napoli, è solita trascorrere un periodo di tempo in diverse zone di Italia per commettere questo tipo di reati. Sono stati sequestrati vari monili in oro bianco e oro giallo (placcati) per un valore di alcune decine di migliaia di euro. Sono ancora in corso accertamenti per tentare di risalire al fabbricante di tali particolari oggetti.