Stroncato da un’occlusione dell’aorta il maresciallo dei carabinieri Flavio Rossi: aveva 38 anni

21 dicembre 2011 | 15:32
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Stroncato da un’occlusione dell’aorta il maresciallo dei carabinieri Flavio Rossi: aveva 38 anni

Allestita nel frattempo la Camera ardente presso l’Ospedale San Martino di Genova, le esequie si terranno, alle 14, di domani (giovedì 22), a La Morra (Cuneo), città natale di sua madre, presso la Chiesa SS. Annunziata.

E’ morto, ieri, per un’occlusione della aorta: il maresciallo dei Carabinieri, Flavio Rossi, 38 anni, originario di Moncalieri (Torino), comandante del Nucleo Radiomobile della Compagnia, di Ventimiglia. Il sottufficiale aveva accusato un malore nel corso della notte, tra domenica e lunedì scorsi.

“Caratterizzato sempre da una irreprensibile compostezza – è scritto in una nota dell’Arma – da buon comandante si era rivolto immediatamente ai suoi militari per chiedergli un antinfiammatorio. I suoi uomini, rendendosi conto che il malore avvertito poteva avere origini ben più serie, lo hanno portato al Pronto Soccorso di Bordighera, dove, avendo ben intuito la gravità della patologia, confermata anche dai medici, è stato disposto l’immediato trasferimento all’ospedale di Sanremo e, poi, al più attrezzato San Martino, di Genova”.

Nel capoluogo ligure è stato sottoposto a un lungo e delicato intervento chirurgico, durato sedici ore, in cui “l’encomiabile equipe della cardiochirurgia – ancora nella nota – riusciva a condurre un’operazione tecnicamente impeccabile e quasi miracolosa”. Ieri, purtroppo, una complicazione del quadro clinico, gli ha provocato più arresti cardiaci e, alle 13, è spirato. Il maresciallo Flavio Rossi era nato a Moncalieri, l’8 giugno del 1973.

Coniugato, si è arruolato nell’Arma, il 19 maggio del 1993, frequentando il corso istituzionale presso la Scuola Allievi, di Torino e prestando, poi, servizio da Carabiniere presso il 6° Battaglione “Toscana”, di Firenze e, successivamente, presso la Stazione di Cerveteri (Roma). Vincitore di concorso, Flavio Rossi venne promosso al grado di vice brigadiere, venendo trasferito alla Stazione di Ventimiglia Principale. Promosso al grado di maresciallo, è stato trasferito alla Stazione di Pigna.

“I suoi meriti e il valore dimostrato – è scritto nella nota – gli consentivano di guadagnarsi il comando del Nucleo Radiomobile, di Ventimiglia, incarico ricoperto da più di due anni. Oltre alla Croce d’Argento per anzianità di servizio militare, Flavio Rossi è stato decorato anche per la sua partecipazione alle operazioni di peace keeping in Kosovo, svolgendo servizio nella Msu.

Allestita nel frattempo la Camera ardente presso l’Ospedale San Martino di Genova, le esequie si terranno, alle 14, di domani (giovedì 22), a La Morra (Cuneo), città natale di sua madre, presso la Chiesa SS. Annunziata. Tutta la Benemerita e la cittadinanza si stringono intorno ai famigliari del nostro Maresciallo Rossi, il cui ricordo di uomo eccezionale e Sottufficiale valoroso rimarrà per sempre custodito nei Nostri cuori.