Nella giornata di ieri una delegazione di rappresentanti dell’Associazione di Promozione Sociale “Spazio Avalon” ha donato alla Biblioteca Civica “Leonardo Lagorio” alcuni testi riguardanti tematiche care all’universo della destra italiana. Con questo gesto si intende portare all’attenzione di tutti una serie di fatti, questioni e problematiche da sempre sottaciute dalla cultura dominante.
Nello specifico, i libri consegnati alla biblioteca sono i seguenti:
– LE PAGINE STRAPPATE DELLA RESISTENZA di Lodovico Ellena
Esiste un’altra Resistenza spesso poco o nulla raccontata, che si è macchiata di crimini orrendi che ancora a sessant’anni di distanza è difficile affrontare. In tutte le province e regioni d’Italia sono accaduti fatti che lasciano attoniti per la brutalità ma soprattutto perché non se ne è mai parlato: per questa ragione si rende necessario per completezza di
ricostruzione storica farlo.
– CENTRI SOCIALI DI DESTRA di Domenico di Tullio
Radicalismo politico e musica rock, europeismo delle tradizioni e tatuaggi ultras, socializzazione e thai-boxe, antimondialismo e anticapitalismo come pratica di vita comune, i ragazzi della destra extraparlamentare occupano edifici disabitati trasformandoli in avamposti della loro personale vitalità politica. Cosa vuol dire questo nuovo linguaggio sociale della generazione dei giovani di destra? Questo volume cerca di dare una spiegazione a questo fenomeno.
*- SERGIO RAMELLI, UNA STORIA CHE FA ANCORA PAURA Aa. Vv. *
*13 marzo 1975: un ragazzo di 18 anni iscritto al Fronte della Gioventù viene aggredito a colpi di chiave inglese da due persone. Morirà dopo quarantasette giorni di agonia. Si chiamava Sergio Ramelli, aveva i capelli lunghi ed era fascista. Più tardi si scoprì che gli assassini erano studenti universitari di Medicina accecati dall’odio politico. Quella era la Milano dell’epoca, quella era l’Italia degli anni Settanta. Muovendosi tra atti processuali, articoli di giornale e testimonianze dirette, questo libro racconta una storia-simbolo del passato recente del nostro paese.*
– ABORTO, IL GENOCIDIO DEL XX SECOLO *Aa. Vv. *
*Colui che dal primo istante del concepimento vive nella madre è uomo; egli è titolare di una vita che non è riducibile alla vita della madre. Egli è portatore di un’irripetibile definizione e di una perfetta unicità cromosomico-genetica. Egli è autonomo in tutte le sue funzioni vitali, poichè è in lui e regge la totalità del suo essere, il principio di ogni suo moto *e della sua permanenza nella vita. Uomo fin dal primo giorno, sopprimerlo con l’aborto volontario è dunque, fin dal primo giorno, un reale ed indiscutibile omicidio: l’omicidio-aborto.
– I LEGIONARI DI IMPERIA di Alberto Politi
La Storia della 33ª legione Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale “A. Gandolfo” 1927-1943. In appendice l’aggiornamento dei caduti della RSI di Imperia e provincia.
Gli interessati alla lettura dei sopracitati libri possono rivolgersi alla Biblioteca Civica di Piazza Edmondo De Amicis.
Ricordiamo inoltre che, presso la nostra sede di Via Strafforello 28, è possibile consultare una vasta raccolta di testi e riviste di carattere storico, filosofico e politico.