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Luca Stufetti esprime la posizione di FLI sull’esternalizzazione dei servizi mensa

8 dicembre 2011 | 17:17
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Luca Stufetti esprime la posizione di FLI sull’esternalizzazione dei servizi mensa

FLI, deciso no al gestore privato nelle mense scolastiche per la qualità della vita dei bambini

I cittadini imperiesi ora possono finalmente dormire sonni tranquilli… Nel Consiglio Comunale del 6 dicembre in cui all’ordine del giorno vi era il “caso” Seris, l’attuale maggioranza si è esibita in una forte difesa… non del centinaio di posti di lavoro a rischio….. neppure del mantenimento dell’attuale assetto organizzativo delle cucine attualmente in essere… bensì dell’olio di oliva Dop il cui utilizzo potrebbe essere imposto ai privati che subentreranno nella gestione delle mense scolastiche!!!!

Questa purtroppo è la sintesi di quattro ore di dibattito e di scontro su un tema che ha una importanza sociale elevatissima…. Il relatore Giuseppe Fossati ha evidenziato come in questi ultimi mesi quanto sostenuto da Sindaco ed Assessore non corrisponda assolutamente al vero: la gestione della ristorazione scolastica attraverso la Seris non è un lusso (o meglio una Ferrari come detto, anzi urlato dal nostro primo cittadino ad Imperia Tv) che il Comune non può più permettersi. I dati ufficiali di cui la minoranza consigliare è entrata in possesso non lasciano dubbi: i cittadini imperiesi pagano un buono pasto ad un prezzo leggermente superiore rispetto al costo reale dello stesso. Tutto ciò determina un avanzo di gestione di circa 70.000 euro (che proprio pochi non sono) e questo è stato possibile grazie ad una riorganizzazione del lavoro del personale dipendente Seris con riduzione delle ore di impiego e purtroppo anche attraverso una minore spesa per l’acquisto delle derrate alimentari, che ha portato in alcuni casi ad una riduzione della qualità del servizio offerto.

La sorpresa è stata grande perché è da mesi che ci viene detto l’esatto contrario, ossia che a causa delle minori entrate da parte del Comune a seguito dei tagli fatti dal governo Berlusconi vi era l’assoluta necessità di ridurre le spese. Prova inconfutabile ne è l’imposizione fatta da Sindaco ed Assessore alla Seris di chiudere quattro cucine. Tutto ciò come ben sappiamo ha determinato la creazione di un comitato dei genitori, che grazie ad una ferma presa di posizione contraria alla delibera di giunta è riuscito ad ottenere la riapertura di ben tre dei punti cottura chiusi.

Ora Pdl e Lega si trincerano dietro la rigida applicazione di una normativa di legge che prevede che società come la Seris cessino la propria attività al 31.03.2012. Una soluzione per consentire alla Seris di continuare ad operare nell’ambito della ristorazione scolastica però ci sarebbe: se fosse il Comune ad occuparsi dell’acquisto delle derrate alimentari ed alla società guidata dal bravo Pietro Salvo venisse riservato il solo compito di provvedere alla preparazione e alla somministrazione dei pasti, l’ostacolo legislativo potrebbe essere aggirato. Ci sarebbero insomma gli elementi per dare risposte positive alle richieste di dipendenti e cittadinanza: verrebbero salvaguardati tutti i posti di lavoro, nessuna cucina sarebbe chiusa e pertanto si scongiurerebbe lo spettro del pasto veicolato.
Se poi l’attuale avanzo di gestione venisse impiegato per alzare come da più parti richiesto il livello delle derrate alimentari acquistate ci sarebbe pure il tanto auspicato aumento di qualità del servizio erogato.

La realtà però è ben diversa: tale ipotesi, definita comunque interessante e meritevole di riflessione da parte dell’Assessore Ranise, viene scartata a priori ed il Comune procederà sulla via della privatizzazione.

Il sapere, come dichiarato dal Consigliere di maggioranza Parodi nel suo intervento, che nelle mense scolastiche privatizzate di Savona e di Genova sono state trovate tracce di pesticidi (pure non utilizzati in Italia) non può lasciar tranquilli riguardo le modalità di gestione troppe volte adottate dai privati. L’aver udito che ad Imperia si ritengono però più bravi e capaci, ed in grado di adottare controlli più efficaci non penso rassereni gli animi di nessun genitore.

Cosa realisticamente dobbiamo attenderci dall’anno nuovo? Con tutta probabilità 80 famiglie che perderanno un posto di lavoro già ai primi di gennaio… A denti stretti, in mezzo a tante parole spesso confuse, il consigliere Pdl Lagorio e l’Assessore Ranise hanno detto la verità: si tenterà di tutelare i lavoratori Seris (e nulla più) e molte cucine saranno chiuse per dar spazio ad una nuova cucina più efficiente.

Per finire un accenno alle tariffe: è evidente che dal servizio pubblico ci si attenda nella migliore delle ipotesi una copertura dei costi, mentre il privato ricerca il giusto guadagno. Chiunque subentri per ottenere un l’auspicato utile d’esercizio dovrà necessariamente tagliare i costi (in primis quello del personale) e/o alzare i prezzi, non vi è alternativa. Per questo i cittadini imperiesi sono fortemente contrari alla privatizzazione!! Non perché vedano nel privato un demone, bensì perché ritengono che un servizio pubblico offra maggiori garanzie.

Il procedere a testa bassa verso una privatizzazione è la realtà VOLUTA dalla nostra amministrazione comunale e NON IMPOSTA dalle leggi dello Stato. Come evidenziato una soluzione alternativa ci sarebbe, e l’impossibilità di agire diversamente è solo ed esclusivamente il pretesto per giustificare una scelta che ha ben altre radici e che non può più essere motivata con l’aspetto economico, essendo ora ben chiaro che, carte ufficiali alla mano, la gestione delle mense scolastiche da parte della Seris era in utile.

Per fortuna ci sarà l’olio di oliva Dop biologico sulla tavola dei nostri figli…. Questo ci rende più tranquilli e farà trascorrere feste migliori a noi genitori ed a tutti coloro che temono per il proprio posto di lavoro…. Grazie consigliere Parodi di averci per primo illustrato in consiglio comunale questa brillante soluzione ai problemi dibattuti. Ora tutti quanti siamo più sereni e tranquilli…

Responsabile economia e lavoro del Direttivo Provinciale di FLI
Luca Stufetti