La posizione della CISL sui parcheggi interni all’ospedale di Imperia

5 dicembre 2011 | 18:41
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La posizione della CISL sui parcheggi interni all’ospedale di Imperia

Non è possibile pensare che i lavoratori dell’ ospedale di Imperia debbano pagare il posteggio quando all’interno di tutti gli altri ospedali della Liguria i dipendenti non pagano nulla o hanno delle convenzioni a prezzi forfettari, decisamente favorevoli

L’ ASL 1 Imperiese ci ha comunicato, nei giorni scorsi, l’intenzione di siglare l’accordo che darebbe il via ai lavori di riorganizzazione dei parcheggi interni all’ospedale di Imperia.
La Cisl FP ritiene, invece, che sia necessario soprassedere a tale firma e trovare una soluzione diversa per il problema.
Non è possibile pensare che i lavoratori dell’ ospedale di Imperia debbano pagare il posteggio quando all’interno di tutti gli altri ospedali della Liguria i dipendenti non pagano nulla o hanno delle convenzioni a prezzi forfettari, decisamente favorevoli.
La delibera di aggiudicazione dell’appalto, fortemente voluta dal precedente Direttore Generale (tanto che l’atto risulta firmato da lui solo e non anche dai direttori sanitario e amministrativo, come vorrebbe la prassi) era, a nostro avviso, da annullare in quanto permette alla ditta che si aggiudica l’appalto una tariffazione ai dipendenti che potrebbe pesare fortemente sulle loro tasche, anche fino a 150 euro al mese.
Ci chiediamo come sia possibile andare avanti con tale provvedimento sapendo benissimo che graverà, e non poco, sugli stipendi dei lavoratori dell’Ospedale, già fortemente penalizzati dal blocco dei contratti e dalle pesanti misure messe in atto nelle manovre fiscali del passato governo e in quella varata dal governo Monti.
Risulta, tra l’altro, essere in corso un’indagine della Procura della Repubblica proprio sull’espletamento della gara d’appalto che, secondo noi, consiglierebbe quanto meno, di attendere l’esito dell’inchiesta prima di compiere ulteriori passi in direzione dell’inizio dei lavori.
In questa questione si inserisce anche il Sindaco di Imperia che, ai lavoratori riuniti in assemblea, aveva promesso di cercare una soluzione per aiutarli.
Invece, il Comune di Imperia, ha recentemente emesso, seppur in via sperimentale, un’ ordinanza che regolamenterà a tempo, con disco orario della durata non superiore a 4 ore, i posteggi di largo Montevecchi e di via S. Agata.
Questo provvedimento, anziché essere utile ai dipendenti, li penalizza ulteriormente perché li costringerebbe ad interrompere il lavoro dopo 4 ore per andare ad aggiornare il disco orario e ciò non è consentito.
Pertanto gli stessi saranno costretti a parcheggiare negli spazi a pagamento gestiti dal Comune stesso tramite Imperia Servizi o in quelli interni, sempre a pagamento, gestiti dalla ditta vincitrice dell’ appalto con grave aggravio economico.
Riteniamo che, con questa ordinanza il Comune, probabilmente mal consigliato, abbia peggiorato la situazione anziché migliorarla.
La Cisl Fp ha deciso di continuare la battaglia a fianco dei lavoratori dell’Ospedale di Imperia insieme alle altre Organizzazioni Sindacali, quelle che ci staranno ovviamente, mettendo in campo tutte le iniziative necessarie per risolvere la problematica.
Nei prossimi giorni organizzeremo una riunione di tutto il personale durante la quale non si esclude la proclamazione dello stato di agitazione con conseguente interruzione dello straordinario e richiesta di intervento del Prefetto.
Abbiamo intenzione di proporre un’interrogazione all’ Assessore regionale alla Sanità Montaldo , vista l’unicità di un tale provvedimento in tutta la Regione, nella quale, oltre alla presente questione affronteremo anche quella dei parcheggi a pagamento dell’Ospedale di Sanremo, che riteniamo, anch’essi, troppo onerosi per i lavoratori.

Il Responsabile
Settore Sanità Pubblica e Privata e Terzo settore
Nico Zanchi.