Comunicato Fisascat |
Economia e Lavoro
/Gioco del Bingo, a rischio 5000 posti di lavoro
15 dicembre 2011 | 13:46
“E’ impensabile che non si intervenga al più presto per stabilizzare uno dei pochi settori interessato da un incremento occupazionale che ha riguardato soprattutto le giovani generazioni” ha dichiarato il segretario generale della Fisascat.
COMUNICATO STAMPA
Gioco del BIngo,a rischio 5000 posti di lavoro: Fisascat e Federbingo siglano l’accordo sulla richiesta di stabilizzazione delle misure di sostegno al settore.
Roma 15 dicembre 2011 – La federazione sindacale Fisascat Cisl e l’associazione di categoria Federbingo hanno siglato l’intesa sulla richiesta di apertura di un tavolo di confronto con il Governo e le Parti Sociali per la stabilizzazione delle misure sperimentali di sostegno al settore Bingo introdotte nel D.L. 77/2009 ed in scadenza al 31 dicembre del 2011. La mancata stabilizzazione o proroga della validità delle norme in essere provocherebbe infatti l’apertura di uno stato di crisi del settore del gioco che verrebbe interessato dall’avvio di procedure di esubero di personale e di ristrutturazione aziendale che coinvolgerebbe oltre 5.000 lavoratori del settore, prevalentemente giovani e per il 65% donne.
“E’ impensabile che non si intervenga al più presto per stabilizzare uno dei pochi settori interessato in questi ultimi anni da un incremento occupazionale che ha riguardato soprattutto le giovani generazioni" ha dichiarato il segretario generale della Fisascat
"Lo Stato intervenga per dare sostegno al comparto o si assuma la responsabilità dei gravi rischi occupazionali in cui verserebbe il settore"
La mancata stabilizzazione delle misure in vigore significherebbe perdere il 30% degli introiti derivanti dalla vendita dei titoli del gioco con inevitabili ripercussioni sull’occupazione degli addetti, per la maggior parte giovani e donne, per i quali in questi anni ci
siamo spesi in formazione professionale – ha dichiarato il presidente di Federbingo Italo Marcotti. Un Decreto direttoriale dell’Aams, l’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, prima della fine dell’anno sarebbe determinante per dare stabilità al settore, per garantire il mantenimento dei posti di lavoro oltre che funzionale all’erario ed al ciclo produttivo del nostro Paese.
“E’ impensabile che non si intervenga al più presto per stabilizzare uno dei pochi settori interessato in questi ultimi anni da un incremento occupazionale che ha riguardato soprattutto le giovani generazioni" ha dichiarato il segretario generale della Fisascat
"Lo Stato intervenga per dare sostegno al comparto o si assuma la responsabilità dei gravi rischi occupazionali in cui verserebbe il settore"
La mancata stabilizzazione delle misure in vigore significherebbe perdere il 30% degli introiti derivanti dalla vendita dei titoli del gioco con inevitabili ripercussioni sull’occupazione degli addetti, per la maggior parte giovani e donne, per i quali in questi anni ci
siamo spesi in formazione professionale – ha dichiarato il presidente di Federbingo Italo Marcotti. Un Decreto direttoriale dell’Aams, l’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, prima della fine dell’anno sarebbe determinante per dare stabilità al settore, per garantire il mantenimento dei posti di lavoro oltre che funzionale all’erario ed al ciclo produttivo del nostro Paese.
FISASCAT-CISL
Federazione Italiana Sindacati
Addetti Servizi Commerciali Affini e del Turismo
Aderente a UNI, UITA e ITF
Via Livenza 7 – 00198 Roma
Tel. 06.853597 – 3476770783 – Fax 06.8558057