Esercitazione antincendio portuale degli uomini della Guardia Costiera di Imperia

Simulato un incendio a bordo dell’unità, all’ormeggio in banchina Aicardi con tre persone a bordo, ad una delle quali sono state diagnosticate ustioni di terzo grado ed intossicazione da fumo, provocate da un’esplosione verificatasi a bordo in sala motori
Effettuata nella mattinata un’esercitazione antincendio nel porto di Imperia – Oneglia, precisamente lungo la banchina Aicardi a bordo del battello disinquinante “Ugo Casa”, coordinata dal Comando della locale Autorità Marittima, che ha visto la partecipazione di uomini e mezzi della Capitaneria di Porto di Imperia, del personale del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Imperia, del Servizio 118, del Comando Polizia Municipale di Imperia, e del Comando provinciale dei Carabinieri, oltre naturalmente al personale imbarcato sul battello in questione.
Per l’occasione è stato simulato un incendio a bordo dell’ unità, all’ormeggio in banchina Aicardi con tre persone a bordo, ad una delle quali sono state diagnosticate ustioni di terzo grado ed intossicazione da fumo, provocate da un’esplosione verificatasi a bordo in sala motori.
L’allarme è stato lanciato via telefono dal personale imbarcato sul battello alla locale Autorità Marittima, che ha provveduto a richiedere immediatamente l’intervento dei Vigili del Fuoco, del servizio 118 e delle forze di Polizia locali. La zona di banchina interessata è stata da subito delimitata da parte della squadra antincendio della Capitaneria, prontamente intervenuta sul posto, unitamente alla dipendente M/V Cp 806 che assicurava la sicurezza dello specchio acqueo portuale ed interveniva attivamente con l’impianto fisso antincendio di bordo. I Vigili del Fuoco hanno provveduto ad estinguere le fiamme, garantendo la possibilità di intervento al personale sanitario, mentre il personale addetto alla squadra antincendio della Capitaneria metteva in atto tutte le precauzioni del caso per scongiurare un possibile inquinamento prodotto da un eventuale sversamento di idrocarburi presenti a bordo dell’unità oggetto dell’esercitazione, e per raffreddare le paratie del battello, riscaldate pericolosamente dall’incendio in atto.
La verifica dell’imbarcazione ai fini della sicurezza della navigazione è stata svolta dal personale intervenuto via terra e via mare della Capitaneria, il quale ha riscontrato l’integrità della stessa, anche allo scopo di prevenire un possibile inquinamento del mare provocato dalla eventuale fuoriuscita degli idrocarburi presenti a bordo.
L’esercitazione, che ha coinvolto tutti i soggetti istituzionalmente preposti, ha contribuito efficacemente a migliorare la familiarizzazione con l’evento e con le misure da adottare per affrontarlo, affinando la cooperazione tra il personale dei Comandi/Enti interessati, aspetto determinante per raggiungere il massimo grado di efficienza in tali situazioni di pericolo.