Delitto Vallecrosia: contestati i futili motivi. Affidati incarichi per autopsia e perizia balistica

16 dicembre 2011 | 12:42
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Delitto Vallecrosia: contestati i futili motivi. Affidati incarichi per autopsia e perizia balistica
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Delitto Vallecrosia: contestati i futili motivi. Affidati incarichi per autopsia e perizia balistica
Delitto Vallecrosia: contestati i futili motivi. Affidati incarichi per autopsia e perizia balistica
Delitto Vallecrosia: contestati i futili motivi. Affidati incarichi per autopsia e perizia balistica
Delitto Vallecrosia: contestati i futili motivi. Affidati incarichi per autopsia e perizia balistica

Il pm Politi ha affidato l’incarico per eseguire l’autopsia sulla salma di Lorenzi, al medico legale Simona Del Vecchio e all’ispettore del gabinetto di polizia scientifica della Questura di Genova, Giovaninno Roggio, l’incarico della perizia balistica

E’ quella dei futili motivi l’aggravante all’omicidio volontario contestata dal pubblico ministero Antonella Politi nei confronti dell’appuntato scelto dei carabinieri: Sandro Caruso, 42 anni, di Camporosso, accusato di aver ucciso con 11 colpi di pistola, mercoledi’ scorso (14 dicembre), davanti alle scuole di via San Rocco, a Vallecrosia: Andrea Lorenzi, 45 anni, imprenditore floricolo, nonché suo vecchio amico di infanzia, accusato di avere una relazione con la moglie, Stefania Cicerone, dalla quale si stava lasciando.

Ma il pm potrebbe contestare anche una seconda aggravante, quella dell’atto commesso da pubblico ufficiale. Stamani, intanto, a Palazzo di Giustizia, la dottoressa Politi ha affidato l’incarico per eseguire l’autopsia sulla salma di Lorenzi, al medico legale Simona Del Vecchio. Contemporaneamente, ha affidato all’ispettore del gabinetto di polizia scientifica della Questura di Genova, Giovaninno Roggio, il compito di eseguire una perizia balistica sugli undici colpi esplosi quel pomeriggio.

Colpi che sono stati esplosi in ogni direzione – dal lato sinistro, frontalmente sul parabrezza e dal finestrino destro – mentre la vittima si trovava seduta sul lato della guida del proprio furgoncino, un Renault Berlingo. Dal canto suo, Caruso, difeso dall’avvocato Bruno Di Giovanni, farà valere l’elemento della provocazione. Sembra, infatti, che la vittima gli abbia fatto come un cenno di sfida con una mano.

Al conferimento dei due incarichi, stamani, era presente anche l’avvocato Valentina Migliardi, di Parma, legale di parte civile – la vedova Lorenzi, Filomena Canzonieri e i quattro figli (due maschi e altrettante femmine) – la quale ha annunciato che non parteciperà con alcun consulente di parte alle due perizie, fidandosi dei consulenti nominati dal pubblico ministero, anche in presenza dell’evidenza di come sono andati i fatti.

L’avvocato Migliardi, senza volere entrare nel merito della vicenda familiare di Lorenzi, che si stava separando dalla moglie, essendoci di mezzo dei minori, si è limitata a dire che la madre, Filomena, non ha mai mancato di cuarer i propri figli, anche quando ultimamente erano andati a stare dai nonni paterni, come ‘terreno neutro’, in attesa che si definissero i rapporti tra i due genitori, che avrebbe3ro dovuto separarsi, il prossimo 9 gennaio.

L’AUTOPSIA SI TIENE DOMANI (SABATO) ALLE 9.30 PRESSO LA CAMERA MORTUARIA DI SANREMO