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Cultura e Spettacolo
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Conferenza alla “Scripta Manent” di Monte Carlo: “Il mecenatismo: un atto di nobiltà d’animo”

14 dicembre 2011 | 09:37
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Conferenza alla “Scripta Manent” di Monte Carlo: “Il mecenatismo: un atto di nobiltà d’animo”
Conferenza alla “Scripta Manent” di Monte Carlo: “Il mecenatismo: un atto di nobiltà d’animo”
Conferenza alla “Scripta Manent” di Monte Carlo: “Il mecenatismo: un atto di nobiltà d’animo”

L’appuntamento di ieri è stato occasione per proiettare brani di DanceForLife, evento organizzato per sostenere la ricerca sulla Sclerosi Multipla e per consegnare l’assegno in favore della ricerca sulla SM, destinato a PACASEP e AISM di Imperia.

La libreria antiquaria Scripta Manent di Mauro e Liana Marabini in Rue du Portier 29 a Monte Carlo ha ospitato ieri alle 18 la conferenza dal titolo “Il mecenatismo: un atto di nobiltà d’animo”.

Liana Marabini, regista di film ispirati alla storia della Chiesa, produttrice (Presidente di Mirabile Dictu – International Catholic Film Festival), è promotrice di molteplici eventi di preservazione e valorizzazione delle arti, in primis le arti sacre: Presidente di Patrons of the Arts in the Vatican Museums, associazione che promuove progetti di restauro delle opere dei Musei Vaticani e fondatrice di Capax Dei Foundation, che sostiene le arti sacre in tutto il mondo: tra le iniziative più recenti della fondazione, un concorso per giovani architetti che ha per oggetto la creazione di spazi di preghiera e raccoglimento all’interno delle abitazioni.  La signora Marabini è inoltre direttrice del periodico culturale "L’Editoriale", che è stato presentato ieri sera in una nuova veste grafica.

Nel corso della serata Liana Marabini ha sottolineato come l’atto di mecenatismo sia da ricondurre non soltanto alla volontà di dare e darsi agli altri, ma come sia necessario coltivare “un atteggiamento conscio nei confronti di cosa si dà e perché: spesso il donare si esaurisce nel semplice gesto materiale, per quanto importante, mentre sarebbe più significativo creare un legame tra chi dona e chi riceve”. “Il mecenatismo” prosegue Liana Marabini “è un’azione di grazia non solo per gli altri, poiché dando agli altri rafforziamo noi stessi”.

L’appuntamento di ieri, che ha visto la partecipazione tra gli altri del Presidente di Comites (Comitato degli Italiani all’Estero) di Monte Carlo, Conte Niccolò Caissotti di Chiusano, del Dott. Carlo Cosentino Commissario Amministrativo dell’Ambasciata Italiana nel Principato di Monaco, di Jean-Laurent Terrazzoni dell’Association Monaco Italie, è stato occasione per proiettare brani di DanceForLife, un evento organizzato da Com&Pro e patrocinato dalla Marchesa Maria Ghilla di Canossa per sostenere la ricerca sulla Sclerosi Multipla  (vedi il nostro articolo precedente) tenutosi lo scorso 30 novembre al Teatro Princesse Grace, con punti di informazione sulla malattia e uno spettacolo di danza contemporanea, SMania di Vivere, eseguito da Erica Brindisi, danzatrice affetta da SM, un’intensa testimonianza di superamento della malattia attraverso l’arte. In riferimento a DanceForLife, la Marchesa Ghilla di Canossa ha rilevato l’importanza della testimonianza per portare luce su una patologia complessa, una malattia ad oggi difficilmente prevedibile come la SM, ed ha auspicato il rinnovarsi dell’iniziativa nel Principato di Monaco anche per il prossimo anno.
Alla proiezione ha fatto seguito la consegna dell’assegno derivato dalle donazioni raccolte durante la serata DanceForLife in favore della ricerca per la SM. L’assegno è stato destinato alla PACASEP, associazione francese sulla SM per la regione della Costa Azzurra e all’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), presente nella persona della Signora Grazia Seno, Presidente dell’AISM di Imperia.