Approvata in consiglio comunale la pratica sul Forte S.Tecla. Dibattito su accorpamento tribunali

16 dicembre 2011 | 00:12
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Approvata in consiglio comunale la pratica sul Forte S.Tecla. Dibattito su accorpamento tribunali

Dopo l’approvazione, la discussione si è focalizzata sulla nota del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati del Tribunale di Sanremo relatica all’accorpamento tribunali.

Al termine di un lungo confronto, con 19 voti favorevoli e 9 astenuti (minoranza) è stata approvata in consiglio comunale a Sanremo, la pratica sul programma per il recupero, rifunzionalizzazione e la valorizzazione del compendio demaniale del Forte di S.Tecla. La votazione definitiva è avvenuta dopo la mancata approvazione di alcuni emendamenti proposti dalla minoranza sull’aspetto di cessione a privati della proprietà dell’immobile.

“E’ una pratica importante per la città e comprendo gli emendamenti – ha commentato il sindaco Zoccarato Noi dobbiamo però considerare un grande problema: la struttura deve stare in piedi economicamente. Il Forte è una struttura che deve rimanere ad uso turistico, se deve essere utilizzata con eventi culturali questi devono restare in piedi. Io avrei visto qualcosa di più turistico collegato alla musica vicino al Pala festival. Il Forte è una struttura che una volta terminata inizierà ad avere dei costi. Spesso si pala di qualcosa e poi non si pensa a come sarà gestita, lascio a gruppo consigliare la decisione. Chiedo una riflessione su cosa ci sia da fare, non un peso ma qualcosa di benefico per la città”.

Il consiglio comunale è proseguito con la discussione in merito alla nota del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati del Tribunale di Sanremo del 3.10.2011 sull’accorpamento tribunali. Ad introdurre il punto all’ordine del giorno il presidente del consiglio comunale Marco Lupi: "sulla richiesta Ordine degli Avvocati giunta in tutti i consigli comunali, provinciali e regionali a seguito dell’approvazione della legge 14 settembre 2011 in cui per un discorso di razionalizzazione il precedente Governo aveva previsto l’accorpamento del tribunale di Sanremo con il tribunale di Imperia. L’Ordine degli avvocati ha voluto chiede ai consigli comunali di discutere di questa problematica chiedendo al consiglio di esprimersi in senso contrario”. Il presidente Lupi ha proposto la possibilità di portare la problematica in sede di conferenza dei capigruppo per elaborare un ordine del giorno congiunto da portare in consiglio comunale con sua approvazione.
“Emerge che la soppressione del tribunale Sanremo non va a favore della ratio legge ma va ad incidere proprio sui cittadini stessi. E l’esigenza di giustizia che cerchiamo non la paura di trasferirci in altre città. Cosa che andrebbe a ripercuotersi sui cittadini” ha sottolineato il consigliere di opposizione A.Sindoni. “ La sicurezza e la prevenzione vanno messe prima di tutto. Stiamo vivendo una crescita della criminalità anche organizzata, per questa prioritaria ragione abbiamo esigenza che tribunale di frontiera come quella di Sanremo debba essere presente sul territorio. 150.000 persone sarebbero potenzialmente chiamate a fare decine di km per andare a testimoniare davanti a tribunale. La scelta giusta è mantenimento tribunale di Sanremo” ha aggiunto M.Donzella.
Sul tema è intervenuto anche il consigliere A.Gorlero (Pd) circa la possibilità di utilizzare i locali della nuova stazione ferroviasia “Si tratta di 1500 mq che però sono stati inseriti dall’amministrazione Zoccarato nel piano dismissioni immobiliari tra due anni”. “Sono d’accordo con Gorlero quando si dice creiamo occasione per potenziare” ha aggiuntoA. Moroni (Pdl). La serata è terminata con il rimando della discussione in sede di conferenza dei capigruppo.