Uccisa a coltellate nella Pigna: convalidati i 2 arresti. Chiesto incidente probatorio per 3 testi






Il gip Russo si è riservato sulla misura nei confronti di: Zohra El Ainoussi, 44 anni, il presunto assassino e Raffaele Loria, 51 anni, pizzaiolo di Ventimiglia, accusato di favoreggiamento per averlo accompagnato in Francia
Il gip Laura Russo di Sanremo ha convalidato, stamani, gli arresti di: Baghouri Zied, 22 anni, l’immigrato marocchino, irregolare in Italia, che nella notte tra giovedi’ e venerdi’ scorsi avrebbe massacrato a coltellate la convivente: Zohra El Ainoussi, 44 anni, uccisa con sedici fendenti a ventre, addome e schiena, nel centro storico di Sanremo e Raffaele Loria, 51 anni, pizzaiolo di Ventimiglia, accusato di favoreggiamento per aver accompagnato il nordafricano, in Francia, a Mentone, dove e’ stato catturato, sabato scorso, alla stazione ferroviaria.
Per entrambi, tuttavia, si e’ riservata di decidere il tipo di misura cautelare. Inoltre, mentre Zied (difeso dall’avvocato Paolo Burlo) si è avvalso della facolta’ di non rispondere, Loria (difeso dall’avvocato Luca Ritzu) ha chiarito la propria posizione. Il pubblico ministero Marco Zocco, poi, ha chiesto un incidente probatorio finalizzato a raccogliere la testimonianza dei due nordafricani – uno e’ il fratello del presunto killer – trovati in casa della vittima, subito dopo l’assassinio e del giovane di 31 anni, che ha detto di aver sentito la donna gridare aiuto.
Con la stessa accusa di favoreggiamento risultano, inoltre, indagati in stato di liberta’ anche: la figlia e il figlio di Loria e il convivente di lei, un magrebino amico di Zied, che in pratica lo ha aiutato a prendere contatti con Loria affinché lo portasse in Francia. Il movente dell’assassinio resta quello passionale.