Seminario Fisascat:”Il Testo Unico sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”: IL REPORT

E’ questa la tematica approfondita al Centro Studi Cisl di Firenze nel corso dell’ultimo seminario del 2011 promosso dalla Fisascat e dall’Ancl in collaborazione con Fondoprofessioni
"Il Testo Unico sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro", è questa la tematica approfondita al Centro Studi Cisl di Firenze nel corso dell’ultimo seminario del 2011 promosso dalla Fisascat e dall’Ancl in collaborazione con Fondoprofessioni, il fondo interprofessionale per la formazione continua dei dipendenti degli studi professionali e delle aziende collegate,destinato agli operatori della categoria sindacale ed ai consulenti del lavoro.
“E’ una disciplina complessa quella che regola il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro – ha dichiarato il segretario organizzativo della Fisascat Rosetta Raso – La normativa, rivisitata nel 2009 con il D.Lgs 106, attribuisce anche alla contrattazione collettiva un ruolo ben preciso nel favorire un raccordo tra salute e sicurezza ed organizzazione del lavoro. Siamo convinti che la formazione su questo tema, anche promossa dal sindacato e da chi tutela i datori di lavoro, sia necessaria per favorire la corretta applicazione della normativa esistente”.
Positivo anche il commento di Paola Diana Onder, direttore del centro studi dell’associazione nazionale dei consulenti del lavoro.“L’Ancl potrà contribuire alla formazione sulle materie infortunistiche affinchè si possa realmente pervenire ad una riduzione degli infortuni in ambiente di lavoro – ha dichiarato – Gli ambiti operativi di intervento dovranno poi essere meglio definiti in una valutazione specifica che dovrà prevedere anche l’evoluzione della normativa vigente”. “Ribadiamo la nostra più grande soddisfazione per i temi trattati nel corso dei diversi seminari formativi promossi con la Fisascat – ha concluso la Onder – La collaborazione ha consentito di avviare un confronto costruttivo finalizzando le attività congiunte anche allo sviluppo di nuovi processi partecipativi”.
Una formazione capillare che sarà promossa anche nel comparto delle professioni attraverso l’attività di Fondoprofessioni, il fondo interprofessionale al servizio dei dipendenti degli studi professionali e delle aziende collegate. “Riteniamo la salute e la sicurezza sul lavoro due elementi imprescindibili per tutte le strutture, soprattutto per le realtà operanti nei diversi settori del comparto delle libere professioni. Non a caso tra le attività finanziate dal Fondo rientrano da sempre corsi e seminari su queste delicate materie – ha dichiarato il presidente Massimo Magi – Su queste tematiche abbiamo avviato e rafforzeremo forme di collaborazione con l’ente bilaterale degli studi professionali E.Bi.Pro. con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di una nuova cultura sui temi della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro”.
Soddisfazione è stata espressa dal segretario generale della Fisascat Pierangelo Raineri che ha concluso i lavori. "La collaborazione con l’Ancl e con Fondoprofessioni – ha dichiarato – denota la sensibilità del settore delle professioni verso una formazione rivolta ad accrescere le competenze sulle diverse materie del mercato del Lavoro, un segnale positivo che potrà senz’altro rafforzare anche il sistema delle relazioni sindacali. Sarà fondamentale in questo senso il contributo che potrà fornire la bilateralità nel suo complesso". Raineri ha infine annunciato che le attività formative congiunte proseguiranno nel 2012.
Sono intervenuti all’iniziativa anche Marco Lai, docente del Centro Studi Cisl e dell’Università di Firenze, Francesco Natalini, consulente Ancl-Su e Lorenzo Fantini dirigente del ministero del Lavoro.