Ricettazione preziosi rubati: arrestato a Modena dalla polizia Gennaro Avallone. Ancora un latitante
L’indagine, avviata qualche mese fa, aveva portato nuovamente in carcere l’ex orefice sanremese, Luciano Amoretti, di 68 anni, già agli arresti domiciliari ad Imperia.
E’ stato arrestato da una Volante della Polizia, a Modena, Gennaro Avallone, 58 anni, residente a Mugnano di Napoli, uno dei due ricercati dell’operazione degli agenti del commissariato di Sanremo, che lo scorso fine settimana hanno eseguito tre delle cinque misure cautelari, per ricettazione di preziosi rubati.
L’indagine, avviata qualche mese fa, aveva portato nuovamente in carcere l’ex orefice sanremese, Luciano Amoretti, di 68 anni, già agli arresti domiciliari ad Imperia.
Dopo alcuni blitz e una serie di perquisizioni, tra la Riviera ligure di Ponente e il Napoletano, dove si ritiene avvenisse il traffico dei preziosi, con un giro di affari stimato in migliaia di euro, sabato scorso sono così finiti in carcere: Giuseppe “Pino” Marrone, 64 anni, personaggio noto negli anni Novanta, per prestito ad usura ed evasione fiscale e Oreste Comite, di 54 anni.
Risulta ancora irreperibile: Ciro Comite, 51 anni, fratello di Oreste, residente a Napoli. Secondo gli inquirenti, il gruppo di persone individuate si occupava stabilmente di ricettare oggetti provento di furto provenienti da varie parti d’Italia. Un ingente quantitativo di preziosi è stato rinvenuto durante la perquisizione a casa della sorella di Amoretti ad Imperia, dove lo stesso gestiva il traffico illecito nonostante si trovasse agli arresti domiciliari. Gli inquirenti ritengono che Avallone lavorasse per conto di Amoretti. Il 16 maggio scorso, venne perquisito dalla polizia e trovato in possesso di diversi preziosi, tra cui tre statuine cinesi.