Le estorsioni ai giocatori della Sanremese: mercoledì l’udienza preliminare. Sette gli imputati

14 novembre 2011 | 15:49
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Le estorsioni ai giocatori della Sanremese: mercoledì l’udienza preliminare. Sette gli imputati

Si tratta del processo sulle presunte estorsioni ai giocatori della Sanremese, costretti secondo l’accusa del pubblico ministero Antonella Politi a rescindere il contratto prima del tempo, senza beneficiare della buona uscita.

Si apre, mercoledì prossimo, davanti al gup Laura Russo di Sanremo, l’udienza preliminare al processo sulle presunte estorsioni ai giocatori della Sanremese, costretti secondo l’accusa del pubblico ministero Antonella Politi a rescindere il contratto prima del tempo, senza beneficiare della buona uscita.

Sette gli imputati, che a quanto pare chiederanno di essere giudicati con rito alternativo: Riccardo e Marco Del Gratta, rispettivamente padre e figlio, gli ex patron dellas Sanremese accusati di essere i mandanti delle minacce; Davide Ventre e i fratelli Nicola e Rocco Trazza, accusati di essere gli esecutori.

E poi, Sergio Briatore e Daif Hassam, quest’ultimo (in concorso con Ventre e Marco Del Gratta) accusato di aver appiccato il fuoco: il 19 aprile del 2009 e 12 luglio dello stesso anno, rispettivamente a un pullman e a due furgoni Nissan appartenenti alla societa’ calcistica Carlin’s Boys, di Sanremo.

Hassam, in particolare, inizialmente irreperibile, e’ stato rintracciato a Fes, in Marocco, ed ha eletto domicilio presso l’avvocato Ramez El Jazzar. Le parti offese, invece, sono i calciatori: Matteo Perelli Travaglia; Paolo Petruzzelli e Roberto Carlos Sosa. Per quanto riguarda la difesa: i due fratelli Trazza, ventre e Briatore sono difesi dall’avvocato Luigi Patrone (per i due Trazza assieme all’avvocato Nicola Guerrera); Marco Del Gratta è difeso da Alessandro Mager; Riccardo, da Giuliana Basso e Hassam da El Jazzar.