Conflittualità e flussi migratori: rappresentanti di Governo ed esperti a confronto a Sanremo/FOTO

5 novembre 2011 | 13:20
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Conflittualità e flussi migratori: rappresentanti di Governo ed esperti a confronto a Sanremo/FOTO
Conflittualità e flussi migratori: rappresentanti di Governo ed esperti a confronto a Sanremo/FOTO
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Conflittualità e flussi migratori: rappresentanti di Governo ed esperti a confronto a Sanremo/FOTO
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Conflittualità e flussi migratori: rappresentanti di Governo ed esperti a confronto a Sanremo/FOTO

I lavori hanno preso il via alle 10.00 con gli interventi del Sottosegretario all’Interno, On. Sonia Viale, Fausto Pocar e Sandro De Bernardin

Rappresentati di Governo provenienti da Paesi europei e dal Nord Africa, esponenti di Organizzazioni Internazionali e della società civile e Istituzioni sono a confronto in queste ore all’Istituto Internazionale di Diritto Umanitario di Sanremo sul tema “Conflittualità e flussi migratori”, il seminario  organizzato in collaborazione con l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni e con il supporto dei Ministeri degli Affari Esteri e dell’Interno.

I lavori hanno preso il via alle 10.00 con gli interventi del Sottosegretario all’Interno, On. Sonia Viale, del Vice Presidente Vicario dell’Istituto, Fausto Pocar, l’ambasciatore nonché Direttore Generale per gli Affari Politici e la Sicurezza Sandro De Bernardin e il Capo di Gabinetto Organizzazione Int.le per le Migrazioni Peter Schatzer. L’intensa giornata di lavori toccherà importanti aspetti ricollegati: dalle problematiche inerenti all’applicazione delle normative esistenti in materia di flussi migratori e protezione dei rifugiati nell’attuale contesto mediterraneo, all’approfondimento gli aspetti legati all’impatto delle situazioni di conflittualità sulle migrazioni, alla sicurezza internazionale ed alla cooperazione fra gli Stati.

Il nostro Paese ha dovuto affrontare un’emergenza epocale dall’inizio dell’anno con l’arrivo di 61.000 persone. Di pari passo si è proceduto all’espulsione di circa 17.000 mila individui  – ha dichiarato a Riviera 24, l’On. Sonia VialeNel rigore e nel rispetto di chi ha diritto di stare nel nostro Paese, riteniamo debba esserci grande attenzione e il nostro Paese è fortemente impegnato sul tema dell’immigrazione. La cooperazione e il dialogo con i Paesi del nord d’Africa, dopo gli eventi che hanno sconvolto politicamente quelle aree, sta dando dei buoni risultati. Sono ripresi gli accordi che consentono i rimpatri nei Paesi di provenienza”.

Quello dei flussi migratori e dei rimpatri è infatti un tema che riguarda da vicino il Ponente Ligure, specie la città di Ventimiglia, dove sono numerosi ancora i tunisini in attesa del rinnovo del permesso di soggiorno e magari di oltrepassare il confine  (nei scorsi giorni strettamente controllato dalle forze di polizia francesi per evitare disordini durante il G20). “Sul problema del rinnovo dei permessi di soggiorno umanitari dati ai tunisini, è sotto gli occhi di tutti che è stato gestito molto bene dal Governo e dalle Istituzioni locali in quanto non si sono create lunghe attese o lunghe file – ha specificato l’On. Viale – Chi ha diritto ad ottenere la proroga lo può fare, i tempi di attesa sono brevissimi (48 ore). Altro discorso vale per il G20. E’ prassi che quando ci sono eventi internazionali di quella natura che ci sia la sospensione degli accordi di Schengen.Lo ha fatto anche l’Italia in passato, la Francia e altri in Paesi lo faranno in futuro. Merito va a chi ha saputo organizzare in modo tale da non creare situazione di allarme soprattutto per la città di confine, Ventimiglia, che dall’inizio dell’anno si è trovata un po’ nell’occhio del ciclone”.

Soddisfazione per la partecipazione e la riuscita del convegno anche da parte del Vice Presidente Vicario dell’Istituto Internazionale di Diritto Umanitario Fausto Pocar: “ Quello dei flussi migratori è un tema molto complesso che presenta problemi difficili da risolvere per uno Stato. Forse occorrerebbe un interesse maggiore da parte dell’Unione Europea più concentrata dopo gli ultimi allargamenti sulla sponda est. Già dai primi interventi di questa mattina sono venute fuori una serie di indicazioni. Si tratterà ora di lavorare un po’ su queste per vedere che piattaforma trovare alla fine della giornata”.