Accusa di tentata estorsione per G.Ingrasciotta. Assenti i testimoni, udienza rinviata al 9/01/12
Nei confronti di uno dei teste convocato è stata inoltre disposta una sanzione di 400 euro in quanto il teste “non ha reso noto le motivazioni della sua mancata apparizione
Riprenderà il prossimo 9 gennaio 2012 alle 10.30 nelle aule del tribunale di Sanremo, il processo per tentata estorsione contro l’imprenditore Giovanni Ingrasciotta, l’ex legale rappresentante della Coffee Time di Sanremo, accusato di aver mostrato al suo concorrente Massimo Paravisi (resp. Ivs Italia, socia di maggioranza della DS azienda concorrente alla Coffe Time)la foto del boss Matteo Messina Denaro, riportata sulla copertina di un vecchio numero del settimanale “L’Espresso”.
Questa mattina, davanti al Giudice Lorenzo Purpura, dovevano essere ascoltati alcuni teste del Pubblico ministero R.Cavallone tra i quali il l’ex consigliere regionale del PD Franco Bonello e il Capitano dei carabinieri Sergio Pizziconi, ma in quanto assenti l’udienza è stata rinviata al 9 gennaio 2012 (e in seconda data il 25 gennaio). L’udienza era comunque iniziata in ritardo rispetto all’orario di convocazione. Nei confronti di uno dei teste convocato è stata inoltre disposta una sanzione di 400 euro in quanto il teste “non ha reso noto le motivazioni della sua mancata apparizione” (sanzione che verrà probabilmente revocata in sede prossima udienza).
Presente in aula Giovanni Ingrasciotta difeso dagli avvocati Andrea Rovere e Fabio D’Anna. Nell’ambito del processo è stata accolta dal giudice la richiesta del Pm per una ricerca al fine di ampliare il quadro di conoscibilità della copertina.
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