Spaccio e delinquenza a Sanremo: dalla polizia controlli mirati sugli esercizi pubblici

Monitoraggio ed eventuale chiusura degli esercizi pubblici per contrastare il crimine a Sanremo: è questa l’ultima attività di prevenzione predisposta dal commissariato matuziano nell’ambito della lotta allo spaccio e alla delinquenza nella città dei fiori.

A poche ore dalla chiusura per motivi di ordine e sicurezza pubblica del bar in via S.Francesco “La Mollica Birichina” (leggi l’articolo), anche per altri locali potrebbe scattare la sospensione della licenza e nei casi più estremi la revoca della stessa.

“La “Mollica Birichina è il primo di una serie di locali che abbiamo monitorato, stiamo valutando altre proposte di chiusura al Questore – ha confermato il dirigente del commissariato di Sanremo Nicola Zupo – Stiamo cominciando a fare un’attività mirata di controllo degli esercizi pubblici perché non può essere consentito che alcuni locali diventino dimora di determinate persone e non può essere consentito ai titolari di cavarsela dicendo che i clienti non si possono cacciare via. Il gestore – ha aggiunto – ha il dovere e l’obbligo di vigilare che, all’interno del locale, non vengano commessi reati e che lo stesso non diventi ritrovo di pregiudicati”.

Gli agenti del commissariato di Polizia sono impegnati quotidianamente nell’attività di contrasto allo spaccio su diversi fronti: dalle operazioni ad alto impatto con perquisizioni per la ricerca di clandestini, accertamenti sui proprietari che affittano gli appartamenti ad extracomunitari e un differente servizio di controllo del territorio.

“Stiamo facendo un’attività quotidiana di contrasto a tutti gli spacciatori e quasi ogni giorno abbiamo un arresto nella Pigna, al porto o vicino al Casinò – ha specificato il dirigente – puntiamo ad una strategia basata sulla prevenzione per obiettivi piuttosto che di carattere generale”.