Negozi aperti in pausa pranzo a Oneglia: il giovedì sarà dedicato allo shopping

E pur si muove! Nonostante le ataviche resistenze della mentalità imperiese, dal 27 ottobre ogni giovedì i negozi del centro di Oneglia rimarranno aperti in pausa pranzo. Il progetto “Aperti a pranzo” voluto da Confcommercio e patrocinato dalla Camera di Commercio e dall’Assessorato al commercio del comune di Imperia, ha riscosso un notevole successo tra i commercianti con ben 82 adesioni, “Più del previsto” come ha sottolineato il presidente di Confcommercio Marco Gorlero. La scelta è caduta sul giovedì in accordo con gli esercenti come giornata più adatta alla sperimentazione che andrà avanti fino a giugno con una prima verifica a fine anno. Rimane escluso Porto Maurizio dove le resistenze dei commercianti sono state più forti.
“Un cambio di mentalità” l’ha definito l’assessore al commercio Giovanni Amoretti per venire incontro alle esigenze dei cittadini che da tempo sono mutate. L’iniziativa infatti permette a coloro che normalmente lavorano nei classici orari di apertura degli esercizi commerciali di dedicare la pausa pranzo agli acquisti con calma e tranquillità. Oltretutto i clienti potranno sfruttare il fatto che i parcheggi sono gratuiti nell’ora di pranzo. L’apertura continuata dei negozi, nelle intenzioni dei promotori, rappresenta un indotto importante perché gli stessi commercianti diventerebbero a loro volta clienti di bar e ristoranti.
Il progetto vuole essere un punto d’inizio per cambiare completamente il sistema degli orari dei negozi a Imperia rimodulandolo sull’assetto turistico che la città ha intenzione di darsi, con l’apertura serale durante il periodo estivo e perché no la domenica, sebbene quest’ultima opzione riscontra ancora, purtroppo, una forte opposizione da parte dei commercianti.
L’assessore Amoretti ha anche annunciato che vi è un accordo con l’assessorato alle manifestazioni per realizzare iniziative a supporto dell’apertura dei negozi in pausa pranzo. Non rimane che attendere se il progetto avrà il desiderato successo sperando che non accada come durante il raduno degli Alpini quando i negozi aperti furono molto pochi.
A questo passo in avanti ne corrisponde però uno indietro in quanto le strade di Imperia e soprattutto le vie dei negozi rimarranno senza luminarie natalizie per mancanza di fondi.