Incontro Porto Imperia Spa e consiglieri comunali. Fossati (Fli): iniziativa con finalità mediatica

Un’iniziativa con pura finalità mediatica. E’ questo il giudizio che esprimo con riferimento all’incontro di oggi con neo Presidente della Porto di Imperia s.p.a., Dott.PARISI ed i consiglieri comunali.

Propagandato per giorni a mezzo stampa, seguito dalla televisione, oggetto di ripetute sollecitazioni ai consiglieri ad essere presenti da parte della Segreteria del Sindaco, l’incontro si è ridotto, in primo luogo,ad ascoltare considerazioni francamente un po’ confuse del Sindaco che, testualmente, ha detto che “occorre riallacciare i rapporti tra il Comune e la Commissione di Vigilanza” e “vi è stata un’apertura della Commissione di Vigilanza verso questa Amministrazione”, forse ignaro che il Comune è membro, con due persone, della Commissione di Vigilanza ed il Comune, teoricamente, non ha rapporti con la Commissione di Vigilanza, in quanto è la Porto di Imperia s.p.a. ad essere soggetto a Vigilanza e non il certo Comune.

In secondo luogo, l’incontro si è ridotto ad ascoltare il neo Presidente dire cose note a tutti, enumerare i problemi del cantiere noti a tutti e limitarsi a prendere l’impegno di risolvere i problemi. Nulla di più e nulla di meno.

Non che mi aspettassi grandi cose ma, almeno, la possibilità di interloquire con il neo Presidente per porgli una serie di domande puntuali su aspetti che credo vadano approfonditi. Con grande stupore e disappunto, peraltro, ho appreso che, secondo il Sindaco, vi era un “accordo” con tutti i capogruppo di non porre domande al Presidente della Porto di Imperia.

Accordo che ho contestato in quanto inesistente, quanto meno con riferimento a FLI e UDC, partiti ai quali non è mai stata prospettata tale eventualità, peraltro piuttosto paradossale: cosa serve un incontro se una delle parti (i consiglieri comunali) deve solo ascoltare l’altra (il Sindaco ed il Presidente della Porto di Imperia) dire delle cose arcinote e, mi si permetta, piuttosto banali?

Serve solo a fare un’operazione mediatica, appunto. Molto bene, ne prendo atto, così come ho chiesto al Presidente della Porto di Imperia di prendere atto che, ovviamente, non rinunciavo a porgli delle domande e che, allora, lo avrei fatto per iscritto.

Nel vuoto pneumatico dell’incontro, a mio avviso, un unico aspetto può però essere ritenuto degno di nota e certamente positivo: il nuovo Presidente ha ammesso chiaramente che vi sono dei grossi problemi, che si trova a “gestire un’emergenza”, che deve abbozzare “un minimo di programmazione” (che quindi prima non c’era), che c’è una situazione di “totale immobilismo”, che i “cantieri sono fermi” , ecc., ha fatto, quindi, un quadro realistico della situazione, lontano dai toni di minimizzazione e sottovalutazione dei mesi scorsi.

Spero che dalle parole seguano i fatti e, auspico, anche una verifica delle responsabilità di chi, messo a gestire la scelta politica del Consiglio Comunale, assolutamente corretta,di dare ad Imperia un grande porto turistico ha causato solo i danni ben descritti dal Dott.PARISI e noti a tutti gli imperiesi

Giuseppe Fossati

Capogruppo FLI