Il cantiere “eterno” di Palazzo Nota: stamani sopralluogo di consiglieri e tecnici del Comune/FOTO

10 ottobre 2011 | 13:54
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Il cantiere “eterno” di Palazzo Nota: stamani sopralluogo di consiglieri e tecnici del Comune/FOTO
Il cantiere “eterno” di Palazzo Nota: stamani sopralluogo di consiglieri e tecnici del Comune/FOTO
Il cantiere “eterno” di Palazzo Nota: stamani sopralluogo di consiglieri e tecnici del Comune/FOTO
Il cantiere “eterno” di Palazzo Nota: stamani sopralluogo di consiglieri e tecnici del Comune/FOTO
Il cantiere “eterno” di Palazzo Nota: stamani sopralluogo di consiglieri e tecnici del Comune/FOTO
Il cantiere “eterno” di Palazzo Nota: stamani sopralluogo di consiglieri e tecnici del Comune/FOTO

La ditta incaricata dei lavori, la F.lli Negro, ha infatti interrotto la prosecuzione degli stessi da diversi mesi in quanto sarebbero stati riscontrati dei lavori aggiuntivi rispetto all’appalto originario per un totale di circa 100.000 euro.

Una lettera di ingiunzione alla Ditta F.lli Negro per far ripartire il cantiere relativo ai lavori di recupero di Palazzo Nota: è quanto è stato deciso dalla seconda commissione consiliare del Comune di Sanremo insieme ad alcuni tecnici al termine di un sopralluogo effettuato stamani.

Il presidente della commissione Mauro Menozzi con i consiglieri Andrea Gorlero, Daniela Cassini, Eugenio Nocita e Mario Luigi Ballestra, si sono recati all’interno dello storico palazzo sito alle porte della Pigna, insieme ai tecnici comunali Gianpaolo Trucchi e Giuseppe Terracciano e ai progettisti Lanteri e Lorenzelli, per verificare personalmente la condizione del cantiere fermo da molti mesi.

La ditta incaricata dei lavori, la F.lli Negro, ha infatti interrotto la prosecuzione degli stessi da diversi mesi in quanto sarebbero stati riscontrati dei lavori aggiuntivi rispetto all’appalto originario per un totale di circa 100.000 euro. La pratica di perizia di variante di lavori sarebbe però al momento ferma a causa del patto di stabilità del Comune.

Il cantiere inoltre è stato più volte oggetto di lamentele da parte di cittadini costretti a convivere con una situazione di degrado e insicurezza.

“Ci siamo voluti rendere conto personalmente della situazione e di disagio di un cantiere abbandonato, sporco e ricettacolo di ogni immondizia e animali – ha spiegato la consigliera Daniela Cassini – come commissari, consiglieri e insieme ai tecnici del Comune abbiamo deciso di fare una lettera di ingiunzione alla ditta per far ripartire i lavori per l’importo già previsto e stanziato. I soldi ci sono, la ditta non può fermarsi in attesa di perfezionare la pratica”.

Si tratta infatti di lavori propedeutici che dovrebbero portare alla creazione di una vano ascensore per favorire l’accesso delle persone all’interno del Palazzo dal livello della strada fino all’ultimo piano abbattendo le barriere architettoniche. La parte degli interventi al momento coinvolge il versante del Palazzo che affaccia sulla salita Sappia Petronilla.

“Questo recupero era iniziato con l’amministrazione Borea– ha aggiunto la Cassini – è un recupero molto importante perché coinvolge circa 1200 metri quadrati di superficie del palazzo storico che nelle nostre intenzioni doveva diventare la sede del Museo Civico attualmente a Palazzo Borea d’Olmo per il quale paghiamo un affitto consistente”.