Fausto Leali canta “A Chi” e annuncia: “ho in mente una canzone per Sanremo”/VIDEO

Ha partecipato a 13 festival della Canzone Italiana e non esclude di ripresentarsi alla prossima edizione con una nuova canzone: a dichiararlo il cantante icona della musica leggera Fausto Leali, ospite di oggia Cartasì Area Sanremo, il concorso che premia i vincitori con l’accesso diretto al Festival della Canzone Italiana nella sezione “Giovani”.

“Ho in mente una canzone su cui lavorerò la prossima settimana. Se quando l’avrò finita convincerà me, il produttore e il discografico tenteremo e la presenteremo a Sanremo” ha annunciato il cantante dala cattedra del Palafiori. Con la sua voce graffiante e la sua ironia, Leali ha raccontato al pubblico di giovani presenti in sala alcuni episodi della sua carriera musicale iniziata a fine anni ’60 quando si era presentato al pubblico con il nome di Fausto Tenis: “Il mio impresario si chiamava Gigi Piras e aveva cambiato anche il nome anche a Tony Renis – ha detto scherzando Leali – Erano altri tempi, allora la discografia aveva una grande importanza e poteva curare e seguire gli artisti perché gli artisti vendevano moltissimo mentre oggi non è più così”.

Il cantante si è infatti confrontato con i giovani sulle difficoltà attuali di entrare nel mondo della musica, ripercorrendo il suo esordio e il successo ottenuto dopo una lunga gavetta iniziata con il primo Sanremo nel 1968 con il brano Deborah cantato insieme a Wilson Pickett.

“Allora era bello Sanremo con l’orchestra al Casinò – ha ricordato Leali – entrai come un principe, ero giovane e venivo fuori dal successo con “A chi” a cui non avevo dato troppo valore” Da lì le altre partecipazioni meno brillanti negli anni ’70 fino al riscatto degli anni ’80: “Sefossi tornato a Sanremo con una canzone sbagliata mi sarei dato mazzata sui piedi ma sono andato con “Io amo” ed è stato un grande successo. Da lì mi si è aperto il cuore e dopo ho fatto “Mi Manchi”. Io non ne volevo più fare di Festival ma poi il discografico mi ha proposto di partecipare con Anna Oxa, mia amica, e insieme abbiamo fatto “Ti lascerò”, brano con cui Leali vinsero l’edizione del 1989.

A conclusione del suo intervento, moderato come sempre dal giornalista Paolo Giordano, Leali ha condiviso un momento musicale con alcuni giovani studenti, facendo tremare la Sala sulle note di “ A Chi”.

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