Turista olandese armato di teleobiettivo incastra ladri. Arrestati: Pietro Arleo e Girolamo Iamundo

8 settembre 2011 | 14:53
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Turista olandese armato di teleobiettivo incastra ladri. Arrestati: Pietro Arleo e Girolamo Iamundo
Turista olandese armato di teleobiettivo incastra ladri. Arrestati: Pietro Arleo e Girolamo Iamundo
Turista olandese armato di teleobiettivo incastra ladri. Arrestati: Pietro Arleo e Girolamo Iamundo
Turista olandese armato di teleobiettivo incastra ladri. Arrestati: Pietro Arleo e Girolamo Iamundo

Li hanno arrestati gli agenti del Commissariato di Ventimiglia. Le auto sono state forzate e razziate del contenuto: videocamere, denaro contante, cellulari, navigatori, indumenti e altri oggetti personali.

Due ventimigliesi: Pietro Arleo, 26 anni e Gilberto Iamundo, di 34 anni, accusati di aver messo a segno, ieri pomeriggio, quattro furti, ai danni di altrettante vetture di turisti, in frazione Fanghetto, a Olivetta San Michele, Comune dell’alta val Roja, nell’entroterra di Ventimiglia, sono stati arrestati dalla polizia, grazie a un turista-detective olandese, che ha incastrato i due ladri fotografandoli con un teleobiettivo, durante la fuga.

Le auto sono state forzate e razziate del contenuto: videocamere, denaro contante, cellulari, navigatori, indumenti e altri oggetti personali. I due, con precedenti specifici alle spalle, hanno concentrato la loro attenzione su due Volkswagen, una Opel e una Citroen.

Tutta la refurtiva l’hanno, poi, trasferita su una Panda. Grazie al tempestivo intervento delle Volanti, che si trovavano in zona, la coppia di ladri e’ stata inseguita e raggiunta. I due hanno provato a confondere le acque, gettando la refurtiva in un dirupo, ma hanno fatto poca strada. Uno dei due aveva abbandonato l’auto a Ventimiglia Alta, ma è stato preso, mentre si allontanava dal parcheggio; l’altro si era rifugiato in un bar poco distante.

Entrambi hanno provato a negare le proprie responsabilità, ma non avevano fatto i conti con un turista olandese che, nel frattempo, aveva fermato la Volante, consegnando “al volo”, alcune foto prese da lunga distanza con un teleobiettivo professionale nelle quali, l’aspirante detective, aveva "immortalato" la scena. La foto migliore ritrae uno dei due che corre verso la Panda con la refurtiva in mano. Entrambi accusati di furto aggravato, dovranno saranno processati per direttissima. Parte della refurtiva è stata recuperata e verrà presto restituita ai legittimi proprietari.