Sicurezza e turismo a Sanremo. Per Castagnino (Fli) “è politica di annunci senza fatti concreti”

Nonostante le numerose sollecitazioni dei nostri iscritti e/o simpatizzanti non desideriamo, almeno in questa occasione,intervenire per commentare le imprese (leggi: manovra economica) di un governo che, citando il nostro Vice Presidente Bocchino, appare "clinicamente morto e che sopravvive solo per un accanimento terapeutico" voluto dal Premier, ne’ tantomeno i nuovi/vecchi guai giudiziari del medesimo piuttosto che di "mezzanini" (vista Colosseo).

Non possiamo però, per quanto ovvio, esimerci dall’esprimere una forte preoccupazione per le incerte sorti del nostro Paese. Così come, per nefasta analogia, denunciamo uno stato d’animo molto simile relativamente alla sciagurata gestione dell’amministrazione cittadina da parte di questa, e non è certo una novità,assolutamente inadeguata maggioranza. Ci vediamo così’ costretti a riproporre il tema di una politica fatta solo di annunci eproclamia cui non seguono mai fatti concreti, come sarebbe invece loro dovere,nell’ottica di migliorare le condizioni di vita dei sanremesi.

Pensiamo allora alla situazione del Casinò dove a recenti e pressoché trionfalistiche dichiarazioni alla "non disturbate i manovratori",sono "purtroppo" seguiti, ad agosto (!),notevoli cali negli incassi che avranno inevitabili ripercussioni sul bilancio comunale. Analogamente alle sbandierate soluzioni in tema di sicurezza (vedere alla voce: vigilantes) a cui sono immancabilmente seguiti ancora accoltellamenti e risse nelle nostre sempre più insicure strade.

E proprio a proposito dell’ultimo grave fatto verificatosi nei dintorni del Porto che dire di quei ben 15 (quindici!!!) turisti sbarcati dalla nave-crociera per risollevare le sorti del turismo se avessero assistito a tale episodio …dovremmo solo sperare che abbiano pensato alle riprese di un film. Alto che film, altri spot, altri annunci, altri proclami come la promessa che nei primi 100! (non 1000!) giorni Piazza Colombo sarebbe stata riqualificata.

C’e’ voluta la caduta con serie conseguenze di una cittadina, a cui vanno naturalmente tutti i nostri migliori auguri di pronta guarigione, evidentemente di serie A,se e’ vero come e’ provato dai fatti che finora, nonostante una miriade di episodi analoghi ad altre persone (di serie B),nulla e’ stato fatto e che unicamente per questa dolorosa circostanza e’ intervenuto niente meno che il primo cittadino. Apprendiamo infine che il prossimo consiglio comunale convocato, alla faccia del risparmio, di domenica ( per salvaguardare le indubbiamente sacre e meritate vacanze di qualche amministratore) trattera’ di conti pubblici. Prendendo allora l’esempio dal governo nazionale che inserirà nella manovra qualche miliardo in entrata derivante da una, certamente auspicabilequanto del tutto ipotetica, lotta all’evasione fiscale, cosa si inventano i signor di palazzo bellevue per quadrare i conti?

L’inserimento di cifre provenienti da discutibili,ed altrettanto, al momento, del tutto ipotetiche alienazioni del patrimonio comunale. Ma quando finirà questo incubo!

Francesco Castagnino, presidente del circolo di Sanremo, membro direttivi provinciale e regionale per il direttivo sanremese