Consiglio comunale di Ventimiglia: minuto di silenzio per Nicola Dalmasso

Si apre con un minuto di silenzio in omaggio di Nicola Dalmasso e ai 4 militari morti il 23 settembre in Afghanistan, la seduta odierna del consiglio comunale di Ventimiglia.

I consiglieri hanno ricordato la tragedia dell’operaio 42enne di Vallecrosia morto ieri pomeriggio mentre stava eseguendo dei lavori di manutenzione all’interno della sottostazione elettrica del Parco Roja, in zona Gallardi, a Ventimiglia e ai militari caduti all’estero prima di iniziare la discussione dell’ordine del giorno.

“La morte di Nicola ridesta l’attenzione sulle “morti bianche” ele vittime sul lavoro – ha commentato il consigliere del Pd Domenico De Leo – Conoscevo Nicola svolgeva il suo lavoro con molta passione, faccio appello affinché le pubbliche istituzioni nel mandare un messaggio di cordoglio alla famiglia partano da un punto condiviso da tutti: indignarsi davanti a delle morti così improvvise affinché non accadano più”.

Osservato il momento di raccoglimento, il consiglio comunale si appresta ad affrontare il tema centrale della serata: il Bilancio di previsione 2011, salvaguardia degli equilibri di bilancio e ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi (art. 193, D.Lgs. 267/2000) con approvazione. Prima di procedere, il consigliere Raco (Fli) ha presentato una mozione sulla possibilità di un ingresso nella Commissione controllo biomasse della centrale di Bevera.

Critica sulla mozione da parte dell’esponente della Lega Manuel Paroletti “Non so quanto questo ampliamento possa migliorare l’efficienza della commissione, non sono contrario ma c’è problema giuridico che ci impedisce di votare favorevole la mozione in virtù della convenzione stipulata tra Comune ed Energy green che prevede tre membri nella commissione”.

Tra le comunicazioni del Sindaco da segnalare l’iniziativa che verrà presentata tramite mandato legale alla Corte dei Conti o al Tar per la salvaguardia dell’ospedale S.Charles di Bordighera al fine di riequilibrare i trasferimenti attraverso la quota capitaria.