Caso Civitas in consiglio comunale. Paroletti (Lega Nord): “Il Pd ha forse paura del confronto?”

21 settembre 2011 | 22:20
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Caso Civitas in consiglio comunale. Paroletti (Lega Nord): “Il Pd ha forse paura del confronto?”
Caso Civitas in consiglio comunale. Paroletti (Lega Nord): “Il Pd ha forse paura del confronto?”
Caso Civitas in consiglio comunale. Paroletti (Lega Nord): “Il Pd ha forse paura del confronto?”

“Era giunto il momento di aprire un dibattito convinti che in questa sede avremmo potuto chiarire i dubbi, ma chi a gran voce ha contestato la Civitas stasera non è presente” ha detto l’esponente del Carroccio. Polemica sull’assenza del presidente.

Si apre il dibattito sulla Civitas dopo la lunga relazione dettagliata del direttore generale del comune di Ventimiglia Marco Prestileo.

Tra i primi ad intervenire , dopo la piccola polemica aperta dal consigliere del Psi Angelo Foti sull’assenza del presidente della municipalizzata, Emilio Galardini, è stato l’esponente della Lega Nord Manuel Paroletti.

Dopo essersi complimentato con Prestileo, il consigliere del Carroccio, ha lanciato un’accusa al Partito Democratico e alla scelta, preannunciata sui giornali, di non voler partecipare al confronto. “Sono sempre state esternate critiche particolarmente dure. Era giunto il momento di aprire un dibattito convinti che in questa sede avremmo potuto chiarire i dubbi, ma chi a gran voce ha contestato la Civitas stasera non è presente. Il Pd – ha aggiunto – ha perso l’occasione di venire qui e dire cosa c’è che non va dando a noi possibilità di replicare nelle sedi istituzionali. Il Pd forse ha paura del confronto? che stasera potevamo dare delle risposte? i numeri sono inconfutabili. Il Pd ha perso anche l’occasione di far parte della commissione di controllo analogo. Quante volte abbiamo proposto di entrare in questa commissione per dire ciò che non va e ha sempre rifiutato. E’ un comportamento che denota un atteggiamento precostituito nei confronti della Civitas”.

Richiesta di chiarimenti da parte dell’esponente di Fli Angelo Raco sugli appalti della Civitas, secondo il consigliere di opposizione oggetto di ribasso del 50% e considerati “piccoli” anche quando di entità di circa 200.000 euro. Raco ha inoltre espresso la preoccupazione per una sorta di esautorazione del consiglio comunale rispetto all’attività della municipalizzata.

Consiglio comunale esautorato? così può sembrare manon è – ha ribattuto Prestileo – ci sono informative e le decisioni vengono portate all’attenzione del consiglio comunale perché la legge lo prevede. La Civitas non toglie poteri a nessuno e non c’è nessuna volontà di esautorare".

Poi sui ribassi: "la Civitas utilizza un prezzario proprio (come la Provincia di Imperia), non banalizziamo gli appalti..seguiamo le stesse trafile che segue il comune. Abbiamo ribassi sulle nostre gare minime, circa il 33% in media. Il comune invece non ha un prezzario proprio ma applica quello regionale.” Il city manager ha quindi fatto un accenno alla situazione dei dipendenti “la scelta fatta è stata a tutela e garanzia dei dipendenti. E ‘stata una soluzione a loro favore, concordata che prevede il part-time verticale, (8 mesi a tempo determinato e 4 mesi a tempo indeterminato come dipendenti comunali) per dare a loro tranquillità . Se un domani Civitas chiude rimane il lavoro e il dipendente viene integrato in Comune”.

A conclusione del giro di interventi, il commento del consigliere Pietro Raschiotti (Ventimiglia Nuova), il quale, sulla linea del consigliere Raco, ha sottolineato la gravità della mancanza, continua, nei momenti importanti di Civitas del suo presidente Galardini. “Invito il Sig. sindaco a fare le valutazioni del caso. Civitas deve essere doverosamente rappresentata – ha aggiunto – il bilancio non mi sembra in pericolo, esprimo la mia serenità rispetto a quanto esposto stasera”.

Soddisfazione sulla pratica Civitas anche da parte del capogruppo del Pdl Giovanni Ascheri il quale non ha risparmiato le critiche nei confronti del Pd dal momento che "poteva essere la serata giusta per charire i dubbi. Hanno sbagliato a non partecipare" ha concluso.

Abbiamo riservato alla pratica di Civitas tre ore di trasparenza. Forse abbiamo sbagliato a non farlo prima ma sia io che la giunta volevamo non tanto cercare di convincere sulla bontà dell’operazione ma far sì che all’esterno emergesse la realtà delle cose – ha sottilineato al termine della serata il Sindaco Scullino –  volevamo che si sapesse dell’iniziativa di innovazione che la nostra amministrazione ha intrapreso all’inizio del mandato. Un’innovazione e un’idea brillante per snellire l’esecuzione lavori pubblici e che fuori da Ventimiglia ci invidiano in molti. Se non ci fosse stata questa idea, dell’elenco di opere ne avremmo realizzate solo il 50%" Poi sull’intervento del consigliere Raco: "Le economie vengono investite sempre su indirizzo e ordine del consiglio comunale della giunta e mai su iniziativa solo della Civitas che è invece il braccio operativo dei lavori pubblici”.

"Noi andiamo avanti fino all’ultimo giorno e con la consapevolezza che siamo qui per fare il bene di Ventimiglia. Ben vengano i controlli per attestare quanto di buono è stato fatto" ha concluso Scullino.