Grande successo a Bajardo per le celebrazioni di Rubino. Si continua domenica 14 e 21 agosto/FOTO

9 agosto 2011 | 16:05
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Grande successo a Bajardo per le celebrazioni di Rubino. Si continua domenica 14 e 21 agosto/FOTO
Grande successo a Bajardo per le celebrazioni di Rubino. Si continua domenica 14 e 21 agosto/FOTO
Grande successo a Bajardo per le celebrazioni di Rubino. Si continua domenica 14 e 21 agosto/FOTO
Grande successo a Bajardo per le celebrazioni di Rubino. Si continua domenica 14 e 21 agosto/FOTO
Grande successo a Bajardo per le celebrazioni di Rubino. Si continua domenica 14 e 21 agosto/FOTO
Grande successo a Bajardo per le celebrazioni di Rubino. Si continua domenica 14 e 21 agosto/FOTO

Domenica pomeriggio, a Bajardo, un folto pubblico ha partecipato alla cerimonia di posa della targa dedicata ad Antonio Rubino.

Domenica pomeriggio, a Bajardo, un folto pubblico ha partecipato alla cerimonia di posa della targa dedicata ad Antonio Rubino.
“La targa- racconta Claudio Porchia, curatore del ricco programma dedicato a Rubino – è stata donata dalla Famija Sanremasca nel 1965 e da quasi 20 anni era stata tolta dalla facciata della Chiesa Vecchia su disposizione della Sovrintendenza Regionale ai Beni Culturali, rimanendo in attesa di una nuova sistemazione”.

Grazie ai volontari delle Acli di Bajardo, guidati dal presidente Paola Bergamini, la targa è stata recuperata, restaurata e ricollocata su un muro di proprietà comunale affacciato sulla splendida terrazza delle Alpi. Proprio qui domenica si è svolta la cerimonia alla presenza dei nipoti del grande artista, Antonietta e Livio, del presidente della Famija Sanremasca, Mino Casabianca e del rappresentante dell’Amministrazione Comunale, l’assessore Tito Aurigo.

Nell’occasione il presidente della Famija Sanremasca ha fatto omaggio all’Amministrazione Comunale di due stampe delle immagini del 1965 relative alla posa della targa, esprimendo viva soddisfazione per la sistemazione definitiva. Gli interventi delle autorità sono stati lungamente applauditi, segno del particolare affetto che unisce la città di Bajardo ad Antonio Rubino, davvero molto legato al paese ed al suo territorio.

Dopo la cerimonia, il pubblico ha formato un breve corteo che ha raggiunto l’oratorio di piazza De Sonnaz. Qui è stata inaugurata la mostra “Il mondo di Viperetta” dedicata al personaggio Viperetta di cui la casa editrice Scalpendi di Milano ha curato recentemente la ristampa anastatica della copia del libro pubblicato nel 1919. Sono intervenuti Antonietta Rubino Cutini, nipote di Rubino, e Claudio Porchia. Il pubblico ha potuto ammirare le prime 8 tavole a colori di questa importante pubblicazione, su gentile concessione della casa editrice Scalpendi (la mostra resterà aperta fino al 21 agosto, ingresso libero).

Dopo un rinfresco offerto dalle Acli di Bajardo, Paola Bergamini ha dato appuntamento per domenica 14 agosto, alle ore 18, sempre presso l’oratorio di piazza De Sonnaz, dove è prevista la proiezione del cartone animato ‘Il Paese dei Ranocchi’ realizzato da Antonio Rubino nel 1941 e gentilmente messo a disposizione dagli eredi del grande artista. Il programma si chiuderà domenica 21 agosto, alle ore 17, con la presentazione della ristampa del libro ‘Viperetta’ (edizioni Scalpendi di Milano). Nell’occasione sarà presente il professor Martino Negri, curatore della ristampa. Condurrà l’incontro lo storico Marco Cassini.

Il Sindaco di Bajardo, Jose Littardi al termine dell’importante giornata ha commentato: "Il successo di oggi, con una partecipazione di pubblico importante, rafforza l’idea di proseguire con convinzione nel recupero e nella valorizzazione della nostra cultura per promuovere il paese. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione e, in particolare, Antonietta Rubino Cutini per esserci stata di stimolo ed aiuto, mettendo a nostra disposizione importanti materiali come il cartone animato Il paese dei ranocchi. Un ringraziamento anche al fotografo Alfredo Moreschi che, assieme a Claudio Porchia, ha lanciato la proposta di risistemare la targa”.