Dal Parasio al Mare: presentate le varianti al progetto su ascensori e piazze del rione imperiese
Al centro del dibattito il discusso impianto degli ascensori, contestato da alcuni, per l’impatto ambientale che andrebbe a deturpare Salita Portanuova e via dei Cantoni, e gli interventi di riqualificazione in piazza Chiesa Vecchia e Piazza Parasio
Nuovi sviluppi per il progetto di riqualificazione del rione imperiese “Dal Parasio al Mare”. Ieri sera in occasione dell’incontro tra amministrazione comunale, Circolo Parasio, Comitato spontaneo per la tutela di Borgo Parasio e abitanti, sono state illustrate alcuni varianti agli interventi previsti nel centro storico.
Al centro del dibattito il discusso progetto degli ascensori, contestato da alcuni, per l’impatto ambientale che andrebbe a deturpare Salita Portanuova e via dei Cantoni, e gli interventi di riqualificazione in piazza Chiesa Vecchia e Piazza Parasio con panchine murarie e piattaforme quadrangolari. “Nei due incontri precedenti era stata anticipata l’ipotesi di apportare alcune modifiche – ha affermato l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Imperia Gianfranco Gaggero – Sono stato in Regione e in Sovrintendenza a Genova per sondare la possibilità ufficiosa di fare delle varianti agli interventi sugli ascensori e alle piazze senza compromette il progetto e ascoltando le perplessità dell’utenza”.
Tra le varianti ufficiosamente accordate, quelle ai due impianti di risalita previsti in via S.Leonardo e via Dei cantoni fortemente criticati per l’impatto sull’equilibrio urbanistico del borgo. Nello specifico viene ripresa in considerazione l’opzione di interramento dell’ascensore in via S.Leonardo con fuoriuscita della sola parte di sbarco con cabina in acciaio e vetro moderna, oltre alla traslazione in una nuova postazione del secondo ascensore in via dei Cantoni.
“In questo caso, c’è stata la remora da parte del comitato sul fatto che l’ascensore togliesse la visuale al mare, così abbiamo predisposto di traslarlo di 5 o 6 metri in una nuova postazione quasi invisibile – ha spiegato Gaggero aggiungendo – abbiamo ascoltato le istanze del comitato e fatto un passo indietro per il bene di Porto Maurizio e di tutti gli abitanti”.
Il progetto, finanziato dalla Regione prevede un investimento complessivo di 14 milioni di euro, parte dei quali, una decina, coperti da fondi comunitari. “Ci sono dei tempi ristretti e degli impegni sottoscritti molto seri non rispettando i quali si rischierebbe la revoca del finanziamento. Abbiamo lavorato intensamente per presentare queste nuove varianti alla Regione e in Sovrintendenza senza calpestare il progetto originario” ha concluso l’assessore.
“Desidero ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alla riunione: dai comitati, al Circolo Parasio con il suo presidente Raineri che per primo cha contributo alle modifiche del progetto, oltre a tutti i consiglieri, gli assessori e la gente comune che ha preso parte al dibattito fatto su di un tema così delicato e importante per la città".