Un ex ufficiale dei Carabinieri ai Vertici di Futuro e Libertà in Provincia di Imperia

Un ex ufficiale dei carabinieri, ora avvocato del Foro di Imperia, è il nuovo presidente del Circolo di Futuro e Libertà per l’Italia “Riviera delle Torri” che riunisce gli iscritti di di Santo Stefano al Mare e Riva Ligure. Si tratta di Alberto Michelis, 33 anni, sposato,che fa già parte del direttivo provinciale di FLI, come responsabile della Giustizia e membro del Collegio dei Probiviri.

L’Assemblea del Circolo, convocata per l’elezione del primo Presidente è avvenuta ieri sera ad un anno di distanzadalla fondazione. L’Assemblea, degli iscritti, che si è svolta, all’interno del noto Ristorante “Antico Pozzo” di S. Stefano al Mare, alla presenza del Coordinatore Provinciale Avv. Giuseppe Fossati e del delegato per il comprensorio sanremese Francesco Castagnino, ha deliberato all’unanimità, per acclamazione, l’elezione a Presidente dell’avv. Alberto Michelis, già coordinatore provvisorio.

In occasione della riunione sono stati discussi alcuni temi di interesse locale e non solo, a partire dalle questioni inerenti Area 24 e la valorizzazione della pista ciclabile che, ad oggi, non pare al pieno delle proprie potenzialità, sino a problematiche relative all’’Hospice “Barellai” di Costarainera, per concludere con l’analisi della positiva esperienza del Comune di Santo Stefano al Mare in tema di raccolta differenziata (giunta quasi al 60% nel giro di appena due mesi e mezzo).

“Il nostro obiettivo è quello di crescere sul territorio, con la gente e in mezzo alla gente, proprio nel momento in cui la disaffezione nei confronti della politica nazionale, per scandali, inchieste e malaffare si è fatta più forte. – ha detto Alberto Michelis –L’esperienza sin qui maturata in tutta la Provincia, ci dimostra che, al di là di ciò che succede a Roma, le persone che vivono sul territorio sentono forte l’esigenza di esprimersi, di confrontarsi, di affrontare i problemi concreti e, in fondo, di essere ascoltate. Futuro e Libertà si propone di fare esattamente questo, e di farlo senza pregiudizi ideologici che, nella nostra convinzione, sono un retaggio del secolo scorso di cui facciamo volentieri a meno. Il che non significa che non sentiamo forti i nostri valori, i valori della migliore destra europea liberale, laica, ma anche attenta alle ricadute sociali delle politiche economiche. Sulla base di questi valori e di queste convinzioni intendiamo lavorare nell’interesse delle nostre comunità, vigilando attentamente sull’operato delle amministrazioni comunali ove non siamo presenti e fornendo il nostro contributo propositivo nelle amministrazioni in cui siamo parte della maggioranza”.

Il Coordinatore provinciale dei Circoli di Futuro e Libertà di Imperia ha ricordato come il Circolo di Riva Ligure e Santo Stefano sia stato uno dei primi ad essere sorti in provincia di Imperia. “Ora se ne sono aggiunti altri otto, ufficialmente riconosciuti. Altri stanno nascendo spontaneamente – ha detto Fossati – Siamo ormai a 400 iscritti ed è nostra intenzione allargare la base del nostro elettorato, perché ci sono tutte le condizioni dovute dalla disaffezione della vecchia politica, per i motivi già ricordati da Michelis. Noi rappresentiamo il nuovo, noi abbiamo l’ambizione di presentarci ai giovani ed ai meno giovani come il partito che è nato per l’Italia, un partito che ha il pregio di lavorare già ora ad un programma credibile per il deciso miglioramento del nostro Paese a cominciare dal lavoro, dall’economia, dalla riforma radicale delle istituzioni. Sulla base di tre valori: Nazione, Legalità, Merito”