Taggia, lettrice ringrazia l’assessore Massimo Alberghi per le delucidazioni fornite
“Alla luce dei fatti che mi vengono esposti temo però che, purtroppo, l’auspicio che i cittadini di Arma-Taggia possano in tempi ragionevoli veder sorgere questa importante struttura, si possano dilatare a dismisura”
In maniera del tutto fortuita, solo oggi vengo a conoscenza della sollecita e puntuale risposta alla mia e-mail del 3 Luglio da parte dell’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Taggia, Massimo Alberghi, pubblicata dalla vostra testata in data 4 Luglio scorso. Mi dichiaro grata all’Assessore Alberghi per avermi fornito notizie e delucidazioni che chiariscono molte delle mie perplessità in merito alla mancata realizzazione della tanto attesa Piscina Comunale. Alla luce dei fatti che mi vengono esposti temo però che, purtroppo, l’auspicio che i cittadini di Arma-Taggia possano in tempi ragionevoli veder sorgere questa importante struttura, si possano dilatare a dismisura.
Il fatto che la realizzazione degli accordi stipulati con l’Amministrazione Comunale, e conseguente avvio dei lavori, dipenda da una delibera della Regione Liguria che a tutt’oggi non è pervenuta, mi fa pensare che non si sia sufficientemente sollecitato l’intervento del Presidente Burlando la cui presenza sul nostro territorio ultimamente si è fatta costante, con interventi ad inaugurazioni ed eventi vari.
Sarebbe quindi determinante, da parte degli Amministratori che hanno concluso l’accordo e nei quali sono riposte le nostre speranze, l’esercizio di una pressione diretta volta a coinvolgere maggiormente le Autorità Regionali preposte a licenziare la pratica Piscina di Arma-Taggia. Le passerelle e i brindisi del Presidente Burlando avrebbero potuto rappresentare un’ottima occasione per farlo.
Sull’argomento parcheggi confesso che, pur trovandomi quotidianamente ad Arma, anche se quasi sempre senza auto per evitare il problema, non ero al corrente dell’esistenza dei parcheggi da Lei citati, questo può solo significare che non sono adeguatamente pubblicizzati e pertanto invito i responsabili a dare ampia informazione al riguardo, con cartellonistica appropriata ed indicazioni stradali adeguate.
Sarà certo una buona possibilità per tutti coloro che, come, me, hanno dovuto rinunciare a fermarsi per assoluta impossibilità di trovare parcheggio. Per gli automobilisti che, invece, pretendono di avere l’auto davanti al bar, al ristorante o alla gelateria e per questo parcheggiano in divieto di sosta, ben vengano le multe!
Mi dichiaro dispiaciuta che la Sua mai abbastanza apprezzata proposta per l’utilizzo, anche temporaneo, dell’area di cantiere della Vecchia Stazione, non abbia potuto trovare realizzazione per causa di forza maggiore.
La ringrazio per la Sua disponibilità e per la sollecitudine con la quale ha fornito adeguate risposte ai miei quesiti.
Con stima e cordialità.
Teresa Barazzetti